Una truffa messa a segno e due fallite, tutto nello stesso pomeriggio. E’ accaduto lo scorso 5 maggio a Bracciano dove due giovani avevano deciso di portar via soldi e gioielli ad anziane vittime. Una determinazione che li ha portati di casa in casa fino a quando sono stati intercettati nel centro storico della cittadina.
I carabinieri infatti erano sulle tracce dei malviventi da qualche giorno, grazie alle numerose segnalazioni ricevute da cittadini, vittima di truffe tentate o consumate. Ad attirare l’attenzione di un carabiniere libero dal servizio è stata un’autovettura sospetta, parcheggiata in una via del centro.
Truffe anziani: due tentativi a vuoto prima di mettere a segno il colpo
Sospetti più che fondati. Informati dal collega i militari dopo un breve pedinamento, hanno intimato l’alt ai malviventi, che però sono fuggiti. E’ iniziato un inseguimento tra vie cittadine, fino a un terreno incolto dove hanno abbandonato la macchina ed sono fuggiti a piedi. Tentativo inutile. I due un 25enne e un 33enne di origini napoletane sono stati bloccati e portati in caserma. E’ stato quindi possibile ricostruire una truffa e due tentativi.
In particolare i due uomini, poco prima di essere intercettati dai carabinieri, si erano presentati a casa di un’anziana donna fingendosi amici del nipote, che a loro dire era trattenuto in caserma a causa di un debito contratto. E come sempre era necessario trovare immediatamente un’ingente somma di denaro, ma anche gioielli. Tutto recuperato e restituito alla vittima della truffa, mentre i due arrestati, su disposizione della Procura di Civitavecchia, sono stati trasportati presso la Casa Circondariale di Civitavecchia, ove permarranno in attesa di udienza di convalida.
(eg)
