Home NOTIZIE ATTUALITÀ Parco Centocelle, il M5s contro Gualtieri: “Ha fatto troppo poco”

Parco Centocelle, il M5s contro Gualtieri: “Ha fatto troppo poco”

Le fiamme nell'autodemolitore a Centocelle

Il consigliere capitolino Daniele Diaco (M5S), in una nota, attacca il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Per il consigliere, infatti, il primo cittadino non ha fatto abbastanza per il parco di Centocelle, divorato dalle fiamme a fine luglio.

“Poco o nulla – ha scritto Diaco – è stato fatto dall’amministrazione Gualtieri per garantire un futuro di decoro e fruibilità al Parco Archeologico di Centocelle nel V Municipio, se non atti formali e sporadici come la mozione Palmieri o piccoli interventi di bonifica dai rifiuti, resi peraltro indispensabili e non rimandabili dal maxi incendio del luglio scorso. Il tema più spinoso e controverso rimane quello degli autodemolitori presenti nell’area: stiamo parlando dei 26 autodemolitori presenti nel terreno di proprietà privata, in seguito vincolato dal ministero per i Beni culturali, che occupano circa quattro ettari del confine orientale del parco, lungo viale Palmiro Togliatti”.

E ancora, aggiunge Diaco: l’incendio e “la gigantesca nube nera tossica che ne era sprigionata sembravano aver accelerato uno degli interventi più attesi degli ultimi anni, ma la delocalizzazione di queste attività a oggi ancora non ha data né destinazione. Nel frattempo rimangono del tutto infruibili alla cittadinanza e preda di erbacce e degrado più totali due monumenti di assoluto rilievo storico-archeologico presenti nell’area, quali la Villa Ad Duos Lauros e la Villa della Piscina, testimonianze dello splendore e della magnificenza di Roma antica”.

Conclude: L’attuale amministrazione “deve darsi una brusca svegliata: mentre chi governa la Capitale dorme, il Parco di Centocelle sprofonda sempre di più nell’incuria e nell’abbandono”.

G.