Nella cantina di casa aveva un’officina per riparare e fabbricare pistole ma anche silenziatori. Lo hanno scoperto i carabinieri di Ostia durante un’attività di monitoraggio proprio a caccia di armi detenute illegalmente. Nell’appartamento dell’uomo un 60enne italiano che vive nel quartiere di Ostia levante, i militari hanno trovato una pistola Beretta 950B calibro 6.35, con serbatoio carico e canna modificata (allo scopo di poter avvitare un silenziatore).
Nel corso delle operazioni di perquisizione, poi estese anche alle cantine pertinenza dell’abitazione, di cui l’uomo aveva la disponibilità, i militari hanno trovato 3 silenziatori artigianali, 3 munizioni calibro 22 short e numerosi bossoli già esplosi. Una vera officina criminale con strumenti per la lavorazione del metallo, quali un tornio, una mole ed altri attrezzi specifici. I locali, al piano interrato e protetti da porte metalliche, erano stati allestiti allo scopo di offrire tutta l’attrezzatura necessaria alla fabbricazione e riparazione di armi e parti di esse.
Nel corso delle operazioni, è stata trovata anche una carabina Anschutz calibro 22 Long Rifle con ottica di precisione montata ed il relativo munizionamento, su cui sono in corso accertamenti per la verifica della documentazione relativa alla detenzione. Tutto il materiale è stato sequestrato. L’arresto dell’indagato è stato convalidato e in attesa del processo è stato rimesso in libertà.
Nel corso dell’ultimo mese, tra Ostia e Fiumicino, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Ostia hanno sequestrato in totale 8 pistole, più di 6500 munizioni, oltre ad ordigni artigianali e numerosi parti di armi (in particolare, silenziatori). Tre le persone arrestate, tutte indiziate dei reati di detenzione illecita di armi e ricettazione.
(eg)
