Home NOTIZIE CRONACA Nettuno, paracadutista si schianta in fase d’atterraggio: 57enne muore in ospedale

Nettuno, paracadutista si schianta in fase d’atterraggio: 57enne muore in ospedale

Un malore o forse un problema tecnico. Si indaga sulle cause della morte di Roberto Serra, il paracadutista romano di 57 anni che sabato si è schiantato al suolo durante un lancio a Nettuno. Troppo gravi le ferite riportate dal 57enne nel violento impatto con il suolo. Trasportato d’urgenza in eliambulanza, l’uomo è morto poche ore dopo l’arrivo all’ospedale San Camillo di Roma. Serra, paracadutista esperto, lascia la sua compagna con cui viveva ad Ostia. Da tempo, riporta il Messaggero, frequentava il centro sportivo Crazy Fly a Nettuno punto di riferimento di tanti sportivi. Lì Serra era andato sabato per effettuare quello che sarebbe stato il suo ultimo lancio. 

La dinamica dell’incidente mortale è al vaglio della polizia di Anzio intervenuta sul posto e che ha sequestrato paracadute e attrezzature. Ancora da chiarire se si sia trattato di un malore o di un problema tecnico. Secondo le prime testimonianze raccolte, il lancio è avvenuto senza problemi, poi verso la metà della discesa è successo qualcosa che lo ha fatto precipitare a terra al margine della pista. Da lì è stato stabilizzato e elitrasportato in ospedale dove è morto dopo poche ore.

Il cordoglio della Società Sportiva Lazio Paracadutismo e l’Aero Club Real Lazio che hanno ricordato lo sportivo sui social: “Roberto aveva iniziato l’attività di paracadutismo con la Lazio ai Pratoni del Vivaro ne 2001. Roberto era in atleta e ha partecipato a diversi campionati Italiani di Formazioni in caduta libera per poi passare alla disciplina del Free Fly, istruttore di Paracadutismo molto meticoloso. Le nostre condoglianze a tutta la famiglia. Vola libero Roby”.

(eg)