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Roma Di Giorno – Puntata di Venerdì 23 Dicembre 2022

Roma Di Giorno con Elisa Mariani – Puntata di Venerdì 23 Dicembre 2022

In collegamento Ornella Spada, Presidente dell’Associazione Poic e Dintorni
“C’è una patologia pediatra, la Pseudo ostruzione intestinale Cronica, su cui è necessario fare ancora molta luce. Nonostante
sia riconosciuta come malattia rara e invalidante dal Sistema Sanitario Nazionale, non esistono ancora cure o soluzioni
terapeutiche efficaci. La malattia può coinvolgere il tratto digestivo nella sua totalità oppure interessare solo
il piccolo intestino; la nutrizione parenterale è uno dei principali trattamenti per la sopravvivenza e crescita dei bambini.
Al momento sembra che la malattia possa essere gestita solo attraverso un supporto medico multidisciplinare e altamente
specializzato. L’Associazione “Poic-e dintorni” da anni cerca di fare luce sulla patologia e di fornire un supporto emotivo
e pragmatico a tutti i genitori di bambini affetti da Poic: “Vogliamo essere vicini alle famiglie e ricordare loro che non sono soli
– ha raccontato Ornella Spada, Presidente dell’Associazione Poic e dintorni – il percorso è difficile, ma abbiamo molti progetti
in cantieri che siamo sicuri porteranno grandi risultati.” La ricerca fa passi avanti e sviluppa sempre nuovi metodi, ma è necessario fare quanta più luce possibile su questa patologia,
aiutando nel concreto genitori e piccoli.”

In collegamento Michele Pezone, Responsabile Diritti Animali LNDC Animal Protection
“La Lega Nazionale per la Difesa del Cane ha lanciato una nuova iniziativa: “Io soffro, sento, amo”. Si tratta di una petizione
per riconoscere gli animali come esseri senzienti e dunque capaci di provare sentimenti come gioia, paura, tristezza.
La campagna ha l’obiettivo di fare ulteriori passi avanti dopo la modifica dell’art.9 dello scorso febbraio: il governo ha infatti
inserito una riserva di legge in cui viene affidata allo Stato la tutela degli animali. La lega del cane mira però allo step
successivo, ossia far riconoscere agli animali lo status di esseri coscienti, come previsto anche dal Trattato di Lisbona.
“Lo Stato deve riconoscere che gli animali hanno dei sentimeti e dunque vanno considerati come esseri viventi e non più come cose.
– ha sottolineato Michele Pezone, Responsabile Diritti Animali LNDC Animal Protection, – Con le nuove generazioni stiamo facendo evidenti passi
avanti anche in termini di consapevolezza e sensibilità, ma la strada è ancora lunga”.