Dramma in un ristorante di Roma. Uno chef di 46 anni si è sentito male mentre era nella cucina di un ristorante che era in pieno fermento per il servizio della cena. Secondo quanto si apprende l’uomo si è accasciato ed è morto poco dopo. A nulla è servito l’intervento dei sanitari del 118 che dopo aver tentato di rianimarlo non hanno potuto che constatare il decesso. Il cuoco del ristorante in via Crescenzio in pieno quartiere Prati ha avuto un malore alle 21 circa di sabato 17 dicembre, proprio quando il locale, molto frequentato sopratutto nel weekend, era pieno di comitive di giovani e coppie. L’uomo di origine egiziana si sarebbe sentito male mentre si trovava ai fornelli. Un mancamento che ha messo in allarme tutto lo staff che ha quindi immediatamente chiamato i soccorsi. Secondo quanto accertato le cause della morte sono naturali. La salma è stata affidata al medico necroscopo, per poi essere messa a disposizione dei familiari. (eg)
