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Sky e DAZN, cosa cambia dalla prossima stagione

Tutto come programma: a partire da oggi, lunedì 8 agosto, su Sky sarà possibile vedere il nuovo canale Zona DAZN, frutto dell’accordo tra le due piattaforme. Dopo l’intesa tra DAZN e Tim, per svincolare dall’esclusiva a livello di set top box con Timvision il servizio streaming, il gruppo inglese ha siglato l’accordo con quello americano.

In sostanza, chi ha già un abbonamento DAZN, potrà vedere i contenuti del servizio anche sul decoder di Sky. Chi, invece, non ha ancora un abbonamento, potrà sottoscriverlo e usufruire dei contenuti anche attraverso il decoder di Sky. Tutte le partite do Seri A, in questo modo, saranno disponibili con un unico dispositivo.

Un accordo criticato però dal Codacons, che sulla vicenda ha emesso un duro comunicato: “I telespettatori e tifosi italiani, già bersagliati lo scorso anno da una serie incredibile di disservizi, si ritrovano ora costretti a studiare le caratteristiche di un accordo che somiglia moltissimo a un pasticcio, assurdo e incredibile. Gli utenti non possono e non devono trasformarsi in contabili: cosa che gli è invece richiesta per addentrarsi nei meandri delle varie possibili combinazioni di abbonamenti, attivazioni e tariffe incrociate”.

Aggiunge il Codacons: “Per gli utenti è difficile anche solo comprendere quanto previsto da questa soluzione cervellotica e ingarbugliata. Se infatti l’accordo prevede l’arrivo dell’app di DAZN su Sky Q dall’8 agosto e la possibilità per gli abbonati SKY di ‘aderire ad una specifica offerta commerciale DAZN per vedere sul decoder SKY il canale ZONA DAZN, con le 7 partite per turno di Serie A TIM in esclusiva DAZN e una selezione di eventi’, molto più complesso è ricostruire quanto gli utenti finiranno per sborsare ogni mese”.

G.