Champagne, cibo di lusso ed estorsione. Era il menù preferito di Diego Casamonica che insieme ad altri due appartenenti al clan faceva il giro dei ristoranti a Latina pretendendo di essere pagato invece di saldare il salatissimo conto.
Questa mattina, i tre sono stati arrestati dalla Squadra Mobile: custodia in carcere per il 43enne Diego e arresti domiciliari per i due 23enni incensurati. Tutti indagati a vario titolo per estorsione e tentata estorsione.
Le indagini sono partite dopo la denuncia di due imprenditori, titolari di un ristorante nella zona lido di Latina che la sera del 9 marzo avevano avuto a cena i tre Casamonica. Al conto però i clienti avevano preteso dai gestori 700 euro minacciando le vittime forti del cognome di famiglia. Costringendo così i ristoratori a lasciarli andare senza pagare il banchetto a champagne e piatti gourmet che gli sarebbe costato 1.600 euro. Stesso comportamento anche nell’hotel vicino al ristorante dove hanno tentato di intimorire un addetto per prendere i soldi in cassa.
Il tour criminale era partito già nel pomeriggio in un bistrot del centro storico di Latina. Lì i tre indagati ostentando la propria appartenenza alla famiglia Casamonica hanno costretto il proprietario a consegnargli i soldi che aveva in tasca, 160 euro, per poi uscire senza pagare le consumazioni: cibo e bevande per circa 600 euro. In questa occasione il 43enne aveva raccontato con fare minaccioso il suo passato criminale: era appena uscito dal carcere dove aveva trascorso gli ultimi sette anni.
