Si è soliti pensare alle valutazioni scolastiche fatte dagli insegnati piuttosto che dagli studenti. Entro questo 2022 bisognerà abituarsi anche all’idea del contrario.
Dall’anno prossimo infatti saranno gli stessi studenti a valutare i professori in base alla capacità di insegnamento, di comunicazione e di rapporto con la classe. L’adesione delle scuole sarà volontaria e partirà dal prossimo settembre, assieme anche ad un Vademecum in cui viene regolato il comportamento tra professori, studenti e famiglie sui social e nelle chat. «L’obiettivo è avvicinare gli studenti alla scuola, avere un dialogo più efficace – spiega Mario Rusconi, presidente di Assopresidi – Le pagelle dei ragazzi avranno proprio questa funzione. Coinvolgendoli speriamo così di responsabilizzarli», continua.
L’idea è approdata con successo nelle scuole del Lazio. È stato infatti sottoposto agli studenti un sondaggio a riguardo e 8 alunni su 10 apprezzerebbero un riscontro periodico dei singoli professori. Non ci si limiterà ad un mero giudizio dell’operato, ma sarà un momento di confronto e di dialogo tra le parti.