Casi in calo e trend in diminuzione, nel Lazio la settimana inizia con una frenata della curva dei contagi. Sono circa la metà, rispetto agli 11mila di ieri, quelli registrati nelle ultime 24 ore. Inferiori anche alla scorsa settimana. Un segnale incoraggiante per l’assessore alla sanità laziale, Alessio D’Amato, secondo il quale i dati odierni rappresenterebbero, se consolidati, “una discesa della curva”.

Ma nonostante il calo dei contagi che si registra in tutta Italia, il governo sposa ancora la linea del rigore. L’obbligo di indossare la mascherina all’aperto anche in zona bianca, in scadenza oggi, è stato prorogato dall’ultimo consiglio dei ministri. Anche nella fascia di rischio più bassa occorrerà coprire bocca e naso nelle prossime settimane.

Rimangono chiuse anche le discoteche, nonostante la ferma opposizione dei gestori. Quando riapriranno dipenderà dal numero dei casi registrati: i proprietari dei locali sperano nella metà di febbraio, ma la scadenza potrebbe essere spostata a fine mese.

Da domani, intanto, scattano le nuove regole sui Green pass. Sarà necessaria la certificazione verde, anche quella base, ottenibile con un tampone negativo, per ritirare la pensione alla posta o a versare un assegno in banca. Green pass obbligatorio anche per tutti gli altri esercizi come edicole al chiuso e librerie. Gli unici negozi in cui sarò possibile entrare senza Green pass saranno quelli considerati essenziali, come supermercati e farmacie.