Home NOTIZIE ATTUALITÀ Mobilità, Roma maglia nera: sempre meno sui mezzi pubblici

Mobilità, Roma maglia nera: sempre meno sui mezzi pubblici

foto Comitato Pendolari della Roma-Lido

La mobilità a Roma? Un disastro. Lo sanno bene i pendolari che ogni giorno si incolonnano sulle strade piuttosto che tentare la sorte sui mezzi pubblici e lo fotografa l’ultimo rapporto di Legambiente “Ecosistema Mobilità Roma 2022”. La Capitale “vanta” il più alto tasso di motorizzazione con 62 auto immatricolate ogni 100 abitanti, ma anche un calo dell’offerta di servizio pubblico che ha le metropolitane più corte d’Italia, solo 60 km, e tram con un’età media di oltre 34 anni. Per non parlare delle 3 linee ferroviarie: la Roma Lido è al disarmo, passata da oltre 20 convogli viaggianti ai 3 di questi giorni. Oggi finalmente dopo settimane di attesa è spuntato il quarto treno. Sulla Roma Nord i viaggiatori nell’ultimo biennio hanno trascorso giornate infernali con punte di 100 corse saltate su 190 previste. La Roma-Giardinetti, da Agosto 2015 non fa servizio per 3 km su 9 km totali. Cifre che spiegano il calo dei viaggi che i romani hanno scelto di fare sui mezzi pubblici. Considerando il numero medio di viaggi su mezzi pubblici per ciascun abitante ogni anno, si è passati infatti da 513 a 328 viaggi tra il 2015 e il 2020 con un crollo avvenuto ben prima della pandemia tra 2016 e 2017. Per la ciclabilità romana, si registrano 131 centimetri di ciclabile ogni 100 abitanti. 

La ciliegina sulla torta arriva dalle pedonalizzazioni. Nella Capitale, riporta il dossier di Legambiente, la superficie pedonale per ogni abitante è uguale a una mattonella quadrata e l’ultima grande pedonalizzazione risale al secolo scorso quando nel 1998 venne deciso lo stop al traffico di piazza del Popolo.