Un boato e poi la frana che ha investito i locali di un ristorante a Montefiascone nel Viterbese dove si trovavano il titolare e lo chef. A salvare la vita al cuoco una sacca d’aria che gli ha permesso di respirare e chiedere aiuto mentre i soccorsi scavavano nelle macerie per raggiungerlo. Nulla da fare per Paolo Morincasa, di 72 anni, per tutti Paolino, proprietario del ristorante “Al Miralago da Paolo” trovato senza vita durante le operazioni di soccorso.
I due uomini si sarebbero trovati, riporta il Messaggero, tra la cucina e le scale che portano alla cantina del ristorante e stavano organizzando i preparativi per il pranzo domenicale. Alle 11.30 circa la tragedia. Un terrapieno della collinetta sarebbe crollato di colpo intrappolando il proprietario e lo chef di 44 anni, ora ricoverato all’ospedale Belcolle di Viterbo.
I familiari della vittima e altri dipendenti si sarebbero trovati invece in una sala di fronte al ristorante, riuscendo così a scampare al crollo. Sarebbero stati loro a dare l’allarme che ha portato sul posto ambulanze, carabinieri e vigili del fuoco che hanno scavato con le mani per raggiungere il cuoco.
La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Si indaga per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente, verifiche in corso anche sui lavori di ampliamento del ristorante.
La sindaca: “Paolo è stato davvero un pezzo di storia importante di Montefiascone”
Tanti i messaggi di cordoglio per una tragedia che ha sconvolto l’intera comunità. A ricordare la vittima Paolo Morincasa anche il sindaco di Montefiascone, Giulia De Santis. “La scomparsa di Paolino, tutti lo abbiamo sempre conosciuto e chiamato così, è un dolore enorme per la comunità di Montefiascone a cui ha dato tanto, a cui ha regalato sorrisi, amore per il territorio, a cui ha donato attenzione, perché da tanti comuni venivano a Montefiascone anche per Paolino” ha scritto De Santis.
“Ha sempre accolto tutti con la gentilezza, con l’amore per il suo lavoro, – prosegue la sindaca – facendo sentire tutti famigliari, più che ospiti del ristorante. Se ne va un personaggio che ha dato lustro al paese e che se ne è andato lavorando, perché anche in questa domenica, Paolo stava lavorando affinché le persone potessero passare una giornata serena in quella che era la sua casa. La Comunità di Montefiascone è sconvolta, incredula, addolorata, perché Paolo è stato davvero un pezzo di storia importante di Montefiascone. Grazie Paolo per tutto quello che ci hai donato, grazie di cuore perché tutti noi sapevamo che la tua porta era sempre aperta per regalare un sorriso. L’Amministrazione Comunale tutta ora si stringe attorno alla famiglia ed al loro dolore. Un abbraccio e un un augurio di pronta guarigione a Massimo, il lavoratore rimasto ferito”.