Un campo da calcio dedicato e intitolato a Francesco Valdiserri, il 18enne travolto e ucciso da una macchina mentre camminava in compagnia di un amico. Sono passati pochi mesi da quella tragedia e il ricordo di Francesco è ancora vivo. A lui è dedicato l’impianto comunale «Giovanni Castello», sorto proprio a pochi passi dal luogo dell’incidente.
Presenti all’inaugurazione i genitori di Francesco Valdiserri e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri: “Abbiamo il dovere, lo dobbiamo a Francesco e a tanti giovani e persone, vittime degli incidenti sulle strade, di rafforzare tutte le politiche per fare ridurre questi incidenti, che sono troppi”.
Il sindaco ha aggiunto: “Abbiamo il dovere di prenderci la nostra parte di responsabilità e fare il massimo per contrastare questo costante stillicidio di morti. C’è una tacita cultura della velocità diffusa a Roma che non stiamo riuscendo, per ora, a contrastare adeguatamente”.
Al fianco del primo cittadino c’erano i compagni di Francesco, gli assessori capitolini, la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli, il presidente del Municipio Roma VIII Amedeo Ciaccheri e i genitori del ragazzo: Paola Di Caro e Luca Valdiserri.
La madre del 18enne lanciato un messaggio di speranza: “Penso che Francesco in questo momento sia contento di noi. Questo campo è un messaggio di vita, dove si va a vivere, dove si cerca il divertimento e la felicità. È il più grande messaggio che mi piacerebbe che Francesco lasciasse su questa terra”.
G.
