Divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione e di esercitare imprese e uffici direttivi di persone giuridiche, per la durata di un anno. Sono queste le misure cautelari interdittive eseguite nella mattinata di oggi giovedì 15 dicembre nei confronti dei membri del consiglio di amministrazione della cooperativa sociale integrata “Karibu“. La società era riferibile ai familiari del deputato Aboubakar Soumahoro. Secondo quanto riporta l’Agi c’è anche Marie Therese Mukamitsindo, suocera del parlamentare, e che presiede il Consiglio di amministrazione della cooperativa, tra le persone raggiunte oggi dalla misura interdittiva. Il provvedimento è stato emesso dal gip di Latina e eseguito dal Nucleo di Polizia Economica e Finanziaria della Guardia di Finanza, con l’ausilio del personale della Sezione di polizia giudiziaria della Polizia di Stato. 

Sequestro preventivo di 650mila euro

È stato disposto inoltre il sequestro preventivo a fini della confisca, anche per equivalente, del profitto del reato, sino alla concorrenza di 639.455 euro nei confronti di un indagato e di 13.368 euro nei confronti di altri due indagati. I provvedimenti sono stati adottati dal gip presso il Tribunale di Latina con riferimento a reati tributari relativi all’emissione e all’impiego di fatture per operazioni inesistenti, per gli anni di imposta dal 2015 al 2019.

Le indagini proseguono, rende noto la procura di Latina, “anche con riferimento a temi investigativi diversi e complessi, nel rispetto delle disposizioni normative in tema di segretezza degli atti di indagine, onde garantire, per un verso, diritti e facoltà delle persone sottoposte ad indagini e, per altro verso, la genuinità, l’oggettività e il buon esito degli accertamenti investigativi”. (eg)