Tre rapine in quattro giorni nei negozi della periferia di Roma. Il bandito ha minacciato con una pistola i commercianti facendosi consegnare l’incasso per un totale di 1.600 euro. A tradire l’autore delle rapine l’arma impugnata e i vestiti usati nei colpi, sempre gli stessi: tutto immortalato dalle telecamere di videosorveglianza. Filmati analizzati dagli investigatori che dopo un mese d’indagine sono risaliti ad un 45enne romano indiziato di essere l’autore di tre rapine commesse tra il 22 e 25 febbraio 2024.

Rapine in serie nei negozi alla periferia di Roma: arrestato 45enne

Le indagini dei carabinieri della Stazione di San Basilio coordinate dalla Procura di Roma, sono scattate dopo la denuncia dei titolari di un supermercato in via Donato Menichella, in zona Torraccia, di uno store di rivendita scarpe su via Tiburtina e di un supermercato in via Ottaviano da Palombara nel comune di Guidonia Montecelio. Secondo la testimonianza delle vittime il bandito era entrato nei negozi e, sotto minaccia di una pistola, si era fatto consegnare l’incasso, per un totale, di circa 1.600 euro.

Le indagini

Dagli accertamenti dei militari, che hanno visionato e analizzato le immagini delle telecamere di videosorveglianza delle attività e lungo le vie adiacenti, è emerso che l’autore delle tre rapine indossava gli stessi capi di abbigliamento e utilizzava la stessa arma.

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Sulla base delle indagini dei Carabinieri, che hanno permesso quindi di raccogliere gravi indizi di colpevolezza sul 45enne romano, già noto per precedenti reati, la Procura di Roma ha richiesto e ottenuto dal Giudice per le indagini preliminari del locale Tribunale l’emissione dell’ordinanza che dispone la misura della custodia cautelare in carcere.

In casa soldi e pistola giocattolo

La scorsa mattina, i carabinieri della Stazione di Roma San Basilio hanno rintracciato l’uomo nella sua abitazione dove durante la perquisizione, è stata trovata e sequestrata parte della refurtiva, circa 950 euro, e una pistola giocattolo, replica di una Beretta calibro 9×21. L’arrestato è stato portato nel carcere di Regina Coeli.