Tre auto rubate e già smontate sono state trovate nella serata di ieri 11 marzo a Roma. I mezzi, tre Smart, erano nel giardino e in un garage della casa dove vivono quattro fratelli operai romani che sono stati denunciati per ricettazione.
Roma, carcasse di auto rubate trovate a Ponte Galeria: denunciati 4 fratelli
Ad individuare tre carcasse di Smart sono stati i Carabinieri della Stazione Roma Ponte Galeria. Sul posto sono state trovate componenti meccaniche e interne, già smontate dalle auto risultate rubate. I Carabinieri hanno quindi eseguito una verifica e denunciato quattro fratelli. Le parti di auto rinvenute sono state sequestrate.
Il precedente
Solo pochi giorni fa un deposito di auto cannibalizzate è stato scoperto dai carabinieri alle porte di Roma. Parti meccaniche, pile di pneumatici, carcasse e pezzi di carrozzeria strappati dalle macchine e raccolti in un terreno a Guidonia in località Villalba.
Un vero e proprio deposito a cielo aperto in un terreno affittato da un 40enne egiziano, denunciato a piede libero che dovrà rispondere del reato di riciclaggio.
A scoprire il deposito sono stati i Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio durante una articolata attività di controllo del territorio volta al contrasto dei furti di autoveicoli.
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I militari hanno trovato all’interno di un terreno in via Trento in zona Villalba, un vero e proprio deposito dove erano ammassate numerosissime parti di auto, in particolare diversi motori e parti di carrozzeria.
Pezzi di veicoli “cannibalizzati” in un terreno a Guidonia
I militari hanno inoltre controllato due autoarticolati che erano parcheggiati nel terreno, scoprendo all’interno altri pezzi di veicoli “cannibalizzati”. All’attività ha collaborato anche personale del Nucleo Carabinieri forestale di Guidonia e della Polizia Locale di Guidonia.
Sono in corso ulteriori indagini per verificare la proprietà di quanto ritrovato per la restituzione ai legittimi proprietari, mentre il 40enne egiziano che aveva preso in affitto il terreno dovrà rispondere del reato di riciclaggio davanti alla magistratura di Tivoli.
