David Parenzo contestato all’Università La Sapienza di Roma con accuse di razzismo e fascismo. La controversia si è scatenata durante l’evento “Ricambio generazionale pronto partenza via”: il giornalista e conduttore è stato oggetto di contestazioni mentre cercava di partecipare al dibattito. Studenti hanno protestato srotolando la bandiera della Palestina e accusandolo di razzismo e fascismo. Il giornalista ha risposto invitandoli al dialogo, mentre il presidente della Comunità Ebraica romana ha espresso solidarietà nei suoi confronti.
Parenzo contestato da studenti pro Palestina
Un gruppo di studenti ha cercato di boicottare l’evento, protestando contro la presenza di David Parenzo e accusandolo di idee razziste e fasciste.
“Non mi vogliono far parlare, non mi vogliono far parlare qui alla Sapienza” ha ripetuto varie volte, mentre registrava ciò che accadeva con la videocamera del suo telefono.
“Lei vuole utilizzare la questione femminile, strumentalizzandola per giustificare il genocidio in Palestina” gli ha urlato una donna. “Guardate che a Gaza non ci sono i movimenti a favore delle donne” ha replicato Parenzo “e i gay vengono messi in carcere, nella migliore delle ipotesi. Venite qui, salite sul palco, confrontiamoci. Io sono sempre per il dialogo”.
La tensione è salita quando alcuni studenti hanno cercato di impedire l’accesso agli altri partecipanti, con episodi di violenza fisica contro le strutture dell’università. Solo l’intervento delle forze dell’ordine ha riportato la situazione alla normalità, consentendo lo svolgimento dell’evento.
Solidarietà per David Parenzo dalla Comunità Ebraica
Diciamoci le cose come stanno: se sei ebreo non puoi più parlare indisturbato in un evento pubblico. Questo è. Ed è ignobile. https://t.co/LqGCvK2kE0
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) March 8, 2024
Diverse personalità hanno espresso solidarietà nei confronti di David Parenzo, fra cui Carlo Calenda e Piero Fassino, condannando il clima di intimidazione e violenza verbale all’interno dell’università.
Il presidente della Comunità ebraica di Roma, Victor Fadlun, ha sottolineato l’importanza della libertà di espressione e ha elogiato il giornalista per il suo impegno nel raccontare la verità.
“Negare il diritto di parola a David Parenzo solo perché ebreo, e addirittura dargli del ‘fascista’ e lanciare della spazzatura, è stato uno spettacolo indecoroso che dimostra il pesante clima di intimidazione che la nostra Comunità sta vivendo” ha commentato Fadlun. “Ancora più grave è che questo sia successo dentro una università, la Sapienza, che dovrebbe essere un tempio della libertà di pensiero e di parola”