Non solo Roma con Elisa Mariani – Puntata di Mercoledì 31 Gennaio 2024
Caso del bimbo abbandonato ad Aprilia, si cerca ancora la madre. Il parere della psicoterapeuta sulla vicenda
Ospite in collegamento dott.ssa Gaia Vicenzi, psicoterapeuta
Sono ancora in corso le ricerche della donna che venerdì scorso ha abbandonato il figlio di circa 6 mesi in ospedale.
I fatti sono avvenuti ad Aprilia, in provincia di Latina: la donna lascia il passeggino con dentro il piccolo nel corridoio del nosocomio e dice di dover andare in bagno. Non vedendola tornare, un infermiere capisce la situazione.
Da qui partiti tantissimi appelli, sia da parte del personale dell’ospedale che dallo stesso sindaco, che invitano la donna a ripensare alla scelta: “Se tornerà indietro la aiuteremo anche economicamente” ha detto il Primo cittadino apriliano.
Ma siamo sicuri che questa storia sia stata narrata in maniera “corretta”? Le immagini della donna sono state praticamente diffuse ovunque, sia sui quotidiani che (ovviamente) sui social.
Una donna che decide di abbandonare il figlio in ospedale (per altro il posto più sicuro) magari vorrebbe mantenere l’anonimato? Fino a che punto possiamo “intrometterci” e pensare di sapere cosa è più giusto per questa donna? Potrebbero esserci alla base tantissime motivazioni diverse: problemi economici, psicologici, familiari e sociali.
“È chiaro che quando si parla di un fatto di cronaca di questo tipo – ha sottolineato la dott.ssa Gaia Vicenzi – ci viene naturale esprimere un nostro parere, ma dovremmo restare neutrali.
È necessario capire che ci sono molti risvolti dietro e comunque ripensare anche al concetto di maternità: questa donna potrebbe aver avuto milioni di motivi che vanno compresi e non giudicati”.
Il Comitato Tor de’ Cenci-Spinaceto-Tre Pini-Castel di Decima incontra gli Amministratori del Municipio IX: cosa è emerso
Ospite in collegamento Giuseppe Martire, CdQ “Tor de’ Cenci, Spinaceto, Tre Pini, Castel di Decima”
Il 22 gennaio scorso il CdQ Tor de’ Cenci-Spinaceto- Tre Pini- Castel di Decima ha preso parte all’assemblea con i rappresentanti del Municipio. Ricevuti dalla Presidente del Municipio Titti Di salvo, erano presenti anche il Vicepresidente Augusto Gregori e l’Assessora Paola Angelucci, per fare il punto della situazione sulle diverse questioni tutt’ora pendenti, riguardanti i quartieri.
Si parte dalla riapertura dell’Ufficio anagrafico di Spinaceto: “L’intento e l’impegno unanime sono attualmente mirati ad incrementare i giorni di apertura al pubblico, – ha spiegato Giuseppe Martiri – ampliando al tempo stesso i servizi offerti.
In particolare, ci è stata prospettata la possibilità di mettere a disposizione degli utenti meno confidenti con il mondo digitale, un ausilio pratico operato da ragazzi addetti al Servizio Civile, in modo da rendere autonomi i cittadini riguardo la fruizione dei servizi on line offerti dalla P.A.”.
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Questione poi legata ai rifiuti: “Da giorni avevamo segnalazioni di alcuni sacchi neri giacenti sul marciapiede tra la scuola media Respighi e la Parrocchia Gesù Divin Salvatore di Tor de’ Cenci.
Lo stesso Parroco ci aveva invitati ad intervenire per togliere quello che l’Ama non aveva ancora provveduto a togliere malgrado le segnalazioni. – ha raccontato Martiri – Si è proposto per sopperire alla mancanza di AMA Giuseppe Forti, componente del Direttivo, che ha dunque portato i sacchi in discarica ma si è visto rifiutare la consegna e, dietro consiglio degli stessi addetti AMA, li ha depositati nei cassonetti stradali, stando oltretutto attento a distribuirli in maniera tale da non sovraccaricarne alcuno”.
Risultato? Giuseppe Forti è stato sanzionato: “La risposta che abbiamo avuto durante l’incontro dal Vicepresidente del Municipio e stata quella che difficilmente la Polizia Municipale la toglierà. Noi comunque restiamo fiduciosi e aspetteremo fino all’ultimo giorno di scadenza la decisione del responsabile della Polizia. Dopo di che abbiamo deciso che ci tasseremo come direttivo e pagheremo la sanzione”.
Infine, chiusura della corsia laterale della Cristoforo Colombo direzione Roma: “La chiusura della corsia è stata determinata da un cedimento strutturale del manto stradale, attualmente sottoposto a monitoraggio.
Il Dipartimento Mobilità responsabile ha per questo motivo posizionato dei sensori che dovranno valutare l’effetto delle vibrazioni sulla stabilità del manto stradale stesso; sarà inoltre possibile ottenere informazioni dettagliate sulla potenziale estensione di un ulteriore cedimento. Chiediamo di sollecitare il Dipartimento Mobilità per conoscere, se non i tempi di riapertura, almeno i tempi di monitoraggio previsti”.
“Gli Evangelisti” di Giulio Cinti e la Chiesa di San Pio X a Roma: un connubio che si attendeva da sempre
Ospiti in collegamento Giulio Cinti, scultore & Giuseppe Ussani d’Escobar, curatore del testo critico
Da domenica 28 gennaio le statue dei Quattro Evangelisti, realizzate dall’artista Giulio Cinti, ornano l’esterno della Chiesa di San Pio X a piazza della Balduina 67 a Roma. L’edificio religioso attendeva da sempre che Matteo, Luca, Marco e Giovanni andassero ad abbellire la facciata lineare e monumentale di Alberto Ressa.
Alla fine qualcosa è accaduto: un giovane artista, Giulio Cinti, ha scolpito e ha donato gli Evangelisti proprio alla Chiesa dedicata a quel Papa che aveva voluto un catechismo più efficace e vicino ai giovani.
“Cinti non è solamente uno scultore valido ma persino un architetto, proprio come lo era Giovan Lorenzo Bernini, quindi la sua preparazione e inclinazione professionale gli consentono di pensare spontaneamente a una scultura inserendola istintivamente e visivamente nella quinta scenografica e teatrale dello spazio che l’accoglierà” spiega Giuseppe Ussani d’Escobar, curatore del testo critico presente nel catalogo “Giulio Cinti Gli Evangelisti per la Chiesa di San Pio X a Roma”.
Così, come se fossimo in un grande teatro all’aperto, il 28 gennaio le grandi statue sono apparse sui loro piedistalli aerei sulla facciata della Chiesa di San Pio X, rispondendo quasi a una vocazione barocca.
Le statue realizzate da Giulio si integrano armoniosamente e magicamente con l’ambiente di Piazza della Balduina, come se da sempre fossero state concepite e previste per questa Chiesa:
portano a compimento e si riconoscono nel fine che aveva lo stesso Bernini per la Cappella Corner in Santa Maria della Vittoria a Roma, ovvero il voler “far trasalire i fedeli, per farli partecipare più attivamente al mistero dell’apparizione” ha chiosato ancora il critico Ussani d’Escobar.
Tutto pronto per la XVI edizione di “Roma International Estetica”: nuove tendenze e consigli dell’esperto cosmetologo
Ospite in collegamento dott. Umberto Borellini, cosmetologo e psicologo
La bellezza è in continua evoluzione e i professionisti del settore non possono restare indietro. Dal 3 al 5 febbraio bellezza e benessere tornano protagonisti a Fiera Roma per la XVI edizione di RIE-Roma International Estetica (www.romainternationalestetica.it), la manifestazione dedicata al mondo dell’estetica professionale e del benessere, organizzata da Fiera Roma.
Esposizione di prodotti e aziende di eccellenza, appuntamenti business, formazione, convegni, corsi ECM, show, competizioni e contest, incontri tematici, workshop, networking: è l’occasione ideale per aggiornarsi, approfondire e confrontarsi, moltiplicando il valore della propria attività ed evolvendo come professionisti.
Tra talk, convegni, lezioni e show la tre giorni è pronta ad informare ancora di più sul variegato tema della bellezza e soprattutto della cura di sé stessi, fattori sempre più in voga negli ultimi anni.
Ma siamo sicuri di saperne abbastanza? Ci sono un’infinità di falsi miti che non solo non hanno alcuna utilità, ma possono pure arrecare qualche danno.
“Innanzitutto è bene rassicurare il pubblico sui cosmetici che sono in commercio – ha spiegato il dott. Borellini – perché si tratta di prodotti testati e quindi sicuri. Cosa che non possiamo dire per quanto riguarda i rimedi casalinghi: non servono a nulla e possono anche dare reazioni allergiche, quindi è una pratica che sconsiglio vivamente”.
Quando è stata riqualificata la Fiera di Roma: vedi qui