Non solo Roma con Elisa Mariani – Puntata di Lunedì 29 Gennaio 2024

Incidenti stradali, drammatico bilancio in questo inizio di 2024: Lazio al secondo posto per le vittime della strada

Ospite in collegamento avv. Domenico Musicco, Presidente dell’Ass. “Vittime Incidenti Stradali”

Se il 2023 è stato un anno da dimenticare sul fronte incidenti stradali, questo 2024 – praticamente appena iniziato – sta già procedendo in maniera drammatica. Parliamo di cinque morti in meno di un mese.

Le cause sempre le stesse: distrazione, eccessiva velocità, noncuranza delle regole, utilizzo degli smartphone. Ma non c’è solo questo, è bene sottolinearlo: spesso si perde la vita in strada anche per le condizioni dell’asfalto, per la scarsa illuminazione o addirittura segnaletica assente o poco visibile.

L’anno si era aperto con il drammatico incidente in cui ha perso la vita Antonello Mochi, la vittima più giovane: aveva solo 27 anni. Il giovane, poco dopo le 4 del mattino del primo gennaio, stava guidando in direzione di piazza Pio XI quando su via Leone XIII, ha perso il controllo della vettura e ha urtato prima una Fiat 500 e poi è finito contro un albero.

O ancora potremmo (tristemente) citare la Via Laurentina, ormai ribattezzata come “strada della morte”: alle 6:30 dello scorso 3 gennaio, Roberto Lenti, un uomo di 78 anni, è morto dopo che la sua auto si è scontrata frontalmente con un’altra. Lo scontro al chilometro 18 in direzione Pomezia.

Suor Flora Di Guglielmo, 75 anni, invece, è morta dopo essere stata investita sulle strisce pedonali in via Merulana, in pieno centro di Roma. Il suo cuore ha smesso di battere domenica, intorno alle 19. Era ricoverata in prognosi riservata all’ospedale San Giovanni, dopo esserci arriva nel pomeriggio di venerdì scorso.

Un bilancio già drammatico insomma, soprattutto se consideriamo che il Lazio è al secondo posto per numero di incidenti stradali: secondo l’elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 su base dati Istat, nel 2022 ci sono stati 20.275 incidenti stradali (+15,9% sul 2021), posizionando la regione al 2° posto in Italia.

Ma se si confronta il dato con la popolazione, la regione è al 4° posto con 354,4 incidenti ogni 100mila residenti. A livello provinciale, Roma è prima sia per numero di incidenti (16.369) sia in relazione alla popolazione (387,2 incidenti ogni 100mila residenti). Seguono Latina (307,6), Viterbo (255,4), Rieti (232) e Frosinone (219,3). Il tema della sicurezza è quindi prioritario e il nuovo codice stradale prevede, tra gli altri, l’inasprimento delle sanzioni per l’utilizzo del cellulare alla guida o per chi consuma alcol.

Difendere gli spazi comuni: quando la cultura può (e deve) essere patrimonio della cittadinanza

Ospite in collegamento avv. Giuseppe Libutti, coordinatore di “Caio”

“Una buona disciplina sulla gestione del patrimonio pubblico avrebbe potuto portare ad immaginare e costruire una città più giusta e partecipata da donne e uomini che amano Roma. E invece no. Ancora una volta dobbiamo porci una domanda: a cosa serve la delibera sui beni comuni se agli spazi sociali, che agiscono a difesa del patrimonio pubblico, viene applicata un’altra delibera che non contempla i beni comuni ma addirittura si rivolge a classificazioni antecedenti alla Costituzione?”

Questo è quanto si chiedono dalla rete CAIO, tema al centro dell’assemblea che si è tenuta sabato 27 gennaio scorso presso la Palestra Popolare di San Lorenzo.

La via per riconoscere gli spazi c’è, con una base di conoscenza e di buona volontà, come hanno spiegato dalla stessa Rete. “Basta partire dalla Costituzione e abbandonare derive apertamente liberiste per riconoscere la legittimità anche politica agli spazi recuperati; – ha sottolineato Giuseppe Libutti – quando parliamo di beni comuni andiamo a toccare uno dei principi cardine dell’organizzazione sociale in Europa, ossia la proprietà in senso privatistico. Di conseguenza, si lancia una sfida ad un istituto giuridico intorno al quale si compongono interessi di tipo speculativo”.

“C’è da chiedersi se davvero Roma Capitale avesse bisogno di questa delibera, visti gli sviluppi che di seguito si andranno a specificare, in merito alla gestione del patrimonio pubblico di sua proprietà. – ha continuato Libutti – È utile ricordare che già durante la Giunta Raggi il Partito Democratico aveva provato a introdurre una delibera sui beni comuni bocciata dall’allora maggioranza e da parte dell’opposizione, tra questi Stefano Fassina di Sinistra per Roma”.

“Ancora una volta, quindi, dobbiamo porci una domanda: – ha concluso Libutti – a cosa serve la delibera sui beni comuni se agli spazi sociali, che agiscono a difesa del patrimonio pubblico, viene applicata un’altra delibera che non contempla i beni comuni ma addirittura si rivolge a classificazioni antecedenti alla Costituzione? Ed ancora: se la delibera sui beni comuni non si applica a questi spazi a quali beni si applica?”.

Domande a cui ancora si cerca di dare risposta. Nel frattempo la rete CAIO ha annunciato di dare vita ad una mobilitazione per il 10 febbraio prossimo.

Ostia, indagato per corruzione l’assessore Caliendo. Falconi: “Piena solidarietà”

Ospite in collegamento Silvia Tocci, direttrice di “Ostia Tv“

“Il Presidente Mario Falconi e la maggioranza attualmente al governo del Municipio X, relativamente all‘Avviso di garanzia consegnato il giorno 23 u.s. all’Assessore Antonio Caliendo, gli esprimono la loro solidarietà affinché possa dimostrare la propria totale estraneità ai fatti imputatigli”.

Lo comunicano in una nota il minisindaco e la maggioranza in merito all’avviso di garanzia consegnato all’assessore alle attività produttive Antonio Caliendo, esponente di spicco del Partito democratico locale, indagato per corruzione per presunti rapporti illeciti con un imprenditore balneare di Ostia.

“(Il presidente e la maggioranza) Ribadiscono inoltre, la piena fiducia nel lavoro della Magistratura, affinché venga fatta chiarezza quanto prima. È fondamentale, infatti, che si possa serenamente proseguire, in ogni caso e con massimo impegno, nell’importante lavoro intrapreso nel governo del Municipio, fugando ogni ombra che possa minarne la credibilità”, conclude la nota.

Giallo a Fiumicino: trovato il corpo senza vita di una donna nel porto canale

Giallo a Fiumicino. Il corpo privo di vita di una donna dell’apparente età di 40, 45 anni è stato avvistato e quindi recuperato intorno alle 17.30 di ieri, sabato 27 gennaio, nel porto canale di Fiumicino, nei pressi del Ponte 2 Giugno.

A notare il cadavere galleggiare in acqua sono stati alcuni passanti che hanno allertato il 112. Sul posto sono intervenuti i militari della Capitaneria di Porto, con un battello, i carabinieri della stazione di via Anco Marzio e i sanitari del 118.

La donna, il cui corpo non sembrerebbe in avanzato stato di decomposizione, elemento che farebbe ipotizzare che la morte sia sopraggiunta poche ore priva il ritrovamento, indossava un giubbotto e dei jeans. Non aveva con sé documenti, per cui resta da accertare la sua identità: si cerca tra le denunce delle persone scomparse.

La salma, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stata trasferita al Verano in attesa dell’esame autoptico che chiarirà le cause del decesso. Il corpo non sembrerebbe presentare segni di violenza.

Ostia, rissa su un autobus ieri sera: tre denunciati

E’ stato grazie al tempestivo intervento dei carabinieri della Compagnia di Ostia che ieri sera si sono evitate conseguenze ben più gravi a seguito della violenta rissa scoppiata per ‘futili motivi’ tra tre persone di nazionalità rumena a bordo di un autobus Atac.

Il conducente del bus della linea 06 che collega Ostia con l’Infernetto è stato costretto ad interrompere la corsa.

Secondo quanto si apprende, nella serata di domenica 28 gennaio, mentre il bus si trovava all’altezza di piazzale Cristoforo Colombo, la rissa tra i tre giovani, iniziata una volta saliti a bordo, ha presto raggiunto il culmine: sono volati pugni e calci che hanno costretto l’autista a fermare il mezzo.

Sul posto nel frattempo, sono tempestivamente giunti i carabinieri della Compagnia di via dei Fabbri Navali che hanno bloccato i tre, che non erano ubriachi, e li hanno poi denunciati per rissa e interruzione di pubblico servizio.

Ostia, inaugurato l’Anno degli Studi 2023/2024 della Scuola di Polizia Economico-Finanziaria

Martedì 23 gennaio, alla presenza del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Onorevole Giancarlo Giorgetti, del Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il P.N.R.R., Onorevole Raffaele Fitto e del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro, si è svolta la cerimonia di Inaugurazione dell’Anno di Studi 2023/2024 della Scuola di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza.

All’evento hanno partecipato anche numerose Autorità civili, militari, del mondo accademico, istituzionale e professionale e i frequentatori dei corsi in atto presso l’Istituto.

A fare gli onori di casa il Comandante della Scuola, Gen. D. Francesco Mattana, che ha preceduto l’indirizzo di saluto del Comandante Generale, Gen. C.A. Andrea De Gennaro.

Tutti i dettagli e il video completo qui: https://www.ostiatv.it/ostia-inaugurato-l-anno-degli-studi-2023-2024-della-scuola-di-polizia-economico-finanziaria.html