Non solo Roma con Elisa Mariani – Puntata di Lunedì 22 Gennaio 2024

Roma è seconda, dopo Londra, per gli hotel di lusso: sta cambiando il turismo?

Ospite in collegamento Antonella De Gregorio, vice presidente “Federalberghi Roma”

Roma diventa sempre più attraente dal punto di vista turistico, ma di quel turismo delle grandi marche, di chi ha la possibilità di spendere e, dunque, non vuole rinunciare ad soggiorno a “cinque stelle”.

A quanto pare, a Roma sorgono sempre più hotel di lusso e la Capitale si piazza al secondo posto, dopo Londra, per gli alberghi stellati. La Capitale batte dunque New York, Qatar, Sydney, Singapore, Tokyo e tutte le altre capitali europee in termini di attrattività e visione turistica presente e futura. E dunque potremmo dire che sta cambiando anche il turismo?

Pare ancora troppo presto per dirlo, ma i presupposti ci sono: Roma si prepara all’apertura di due nuovi hotel a cinque stelle, il Four Seasons e il Mandarin Oriental.

124 nuove camere a cinque stelle in piazza San Silvestro e 111 in via Boncompagni. Tante suite, tutte di classe. In strutture curate nei minimi dettagli con aree lounge e meeting, ristoranti di lusso, spazi esterni verdi e sale da ballo. Eleganza assicurata in palazzi storici oggi abbandonati, vuoti.

Vedi anche: “A Roma più hotel di lusso”

Intanto mercoledì 24 gennaio al Parco dei Principi Grand Hotel & Spa si svolgerà la XX edizione dell’Albergatore Day di Federalberghi Roma, il più grande evento della Capitale dedicato al turismo.

La manifestazione sarà aperta dal saluto del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, cui seguirà la Tavola Rotonda “Il vento sta cambiando. Sta arrivando finalmente la parola “fine” per il Far West degli affitti brevi? Le decisioni delle autorità competenti confermano la grande truffa della shadow economy. 

La realtà smentisce la politica ed almeno un decennio di scelte assenti o timide” che vedrà la partecipazione di diverse personalità istituzionali capitoline.

Agricoltura, l’Italia è il paese più green a livello europeo

Ospite in collegamento Enrico Amico, Presidente “OP Amico Bio”

Una crescita esplosiva dell’agricoltura biologica e biodinamica, una forte diminuzione dei campioni alimentari irregolari, e una netta preferenza per prodotti locali: l‘Italia si afferma come leader europeo nell’agricoltura sostenibile e nella sicurezza alimentare, secondo l’ultimo report di Legambiente.

E proprio uno degli obiettivi privilegiati del New Green Deal in agricoltura è arrivare a produzioni che siano il più possibile ecologicamente compatibili e in tutta l’Unione Europea ma in particolare in paesi come la Francia e l’Italia ma anche la Grecia e la Spagna stanno nascendo cooperative soprattutto di giovani che lavorano la terra in modo che i prodotti siano biologici e biodinamici.  

“Siamo chiamati ad una sfida importante per i prossimi anni, che è quella di rendere le produzioni sempre più sostenibili e rispettose dell’ambiente – ha spiegato Enrico Amico – e sono tantissime le aziende che stanno adottando queste pratiche.

Si parla, ad esempio, in questo contesto di approccio olistico: nell’agricoltura biodinamica e biologica tutte le parti in gioco hanno un ruolo essenziale, nessuno deve essere trascurato. Come una catena”.

Fondamentale è poi la stagionalità: “In questo tipo di agricoltura è importantissimo rispettare i tempi e consumare quello che ci fornisce la natura – ha continuato Amico – è un fattore positivo non solo per la Natura, ma anche per l’uomo e per la sua salute”.

Tanti i progetti in campo, come il “Bio-dì” che incarna perfettamente gli obiettivi che si è prefissata l’UE entro il 2030. E che, magari, potrebbero essere presi a modello dalle tante realtà agricole italiane.

Recuperata la salma di uno speleologo 55enne morto a Montebuono

Ospite in collegamento Pier Luca Aguzzi, redazione “Rietinvetrina“

Si è concluso il recupero della salma di uno speleologo colpito da un malore nel pomeriggio di domenica 21 gennaio durante un’esplorazione nella grotta di Montebuono in provincia di Rieti.

L’uomo, di 55 anni e originario dell’Umbria, era impegnato in un’attività insieme a un gruppo speleologico quando è stato colpito da un malore fatale. Purtroppo i tentativi di rianimazione da parte degli altri componenti del gruppo sono stati vani.

All’interno della grotta sono giunte squadre del Soccorso Alpino e Speleologico composte da tecnici specializzati in operazioni di soccorso in ambiente speleo e da un medico che non ha potuto che constatare il decesso dell’uomo.

Le operazioni di recupero della salma, che hanno richiesto l’allargamento di alcuni passaggi, sono durate circa due ore. Sul posto sono intervenute squadre del Soccorso Alpino e Speleologico provenienti da Lazio e Umbria.

A supporto delle operazioni i militari dei Carabinieri, personale sanitario di un’autoambulanza giunta nei pressi della grotta e gli uomini dei Vigili del Fuoco.

SAPPE: “Al de Lellis detenuto aggredisce infermiere e poliziotto di scorta”

“Nella mattinata del 21 gennaio presso il Reparto di Diagnosi e cura dell’ospedale de Lellis, si è verificato un nuovo caso di aggressione provocato da un detenuto con problematiche psichiatriche, ricoverato presso la struttura sanitaria ai danni di un poliziotto penitenziario e dell’infermiere di turno, quest’ ultimo accorso per soccorrere l’Agente dalla furia scatenante del ristretto.

“Durante il turno di piantonamento – spiega Somma – il detenuto si è scagliato come una furia addosso al personale di Polizia Penitenziaria, si presume a seguito di alcuni dinieghi e di oggetti non consentiti: l’aggressore, per altro già noto alle cronache e soprattutto ai sanitari della struttura psichiatrica, si è in particolare scagliato con pugni verso il malcapitato.

Solo grazie alla tempestività dei riflessi di quest’ultimo si è evitato il peggio, ma nonostante tutto lo stesso aggressore ha morso con forza al braccio l’Agente”.

Successivamente è intervenuto in soccorso l’infermiere di turno che, nel collaborare a portare alla calma l’aggressore, ha ricevuto una testata al volto riportando danni visibili.

A seguito di tale aggressione il personale di Polizia Penitenziaria e quello infermieristico sono dovuti ricorrere alle cure del Pronto Soccorso per gli accertamenti del caso.

Dura la denuncia del SAPPE, primo sindacato di Polizia Penitenziaria, che ancora una volta interviene ribadendo che mancano le strutture contenitive per tali soggetti, ma mancano soprattutto gli strumenti adatti alla Polizia Penitenziaria per difendersi  da questo tipo di aggressione, la Polizia Penitenziaria di Rieti insieme al personale medico sanitario della struttura S. P. D. C. si sentono abbandonati a se stessi, poiché tali problematiche date da alcuni soggetti altamente pericolosi andrebbero affrontate diversamente, magari con degli sbarramenti che impedirebbero alcune azioni” – conclude Somma.

Il Segretario Generale del SAPPE Donato Capece stigmatizza il grave episodio avvenuto nell’Ospedale di Rieti ed esprime solidarietà all’Agente del Corpo coinvolta ed all’infermiere:

“Con questi ulteriori gravi eventi critici sale vertiginosamente il numero dei poliziotti coinvolti da detenuti senza remore in fatti gravi. Esprimiamo la massima solidarietà e vicinanza a tutte le colleghe ed i colleghi della Casa Circondariale di Rieti ed anche all’infermiere. Questi ultimi episodi devono far riflettere i vertici dell’Istituto e della Regione, sono semplicemente allarmanti ed inquietanti”.

Alcuni degli eventi critici accaduti nelle carceri del distretto laziale-abruzzese-molisano dal 1° settembre al 31 dicembre 2023: “Pensate, ci sono state 236 denunce per resistenza ed ingiuria a pubblico ufficiale, 8 proteste collettive con rifiuto di entrare in cella.

Ma ancora più gravi le aggressioni a poliziotti: 56 quelle che hanno visto assegnare ai malcapitati fino a sette giorni di prognosi, 9 quelle con prognosi da 8 a 20 giorni e ben 6 aggressioni con prognosi maggiori di 20 giorni”.

“Numeri da brividi – conclude Capece – ci vuole una completa inversione di rotta nella gestione delle carceri regionali, siamo in balia di questi facinorosi. Facciamo appello anche alle autorità politiche regionali e locali: in carcere non ci sono solo detenuti, ma ci operano umili servitori dello Stato che attualmente si sentono abbandonati dalle Istituzioni”.

Sport, il punto della settimana sul basket reatino

La Herons parte forte e si porta subito a sette punti. La NPC Rieti la sblocca con un libero di Cassar, per portarsi poi sul -2 sotto canestro sempre con Cassar. Score 5-7. Successivamente Arrigoni da tre al quale risponde subito Roderick con una bomba che mantiene le distanze. In una frazione in sostanziale equilibrio è la Fabo a spuntarla con un canestro sulla sirena. Score 17 – 19.

Nella seconda frazione la Fabo va sul +6, Ponticiello chiama time out e Rieti si riassesta, riuscendo a tenere testa alla capolista. Troppi, però, gli errori sottocanestro, solo Da Campo in penetrazione riesce a far male ai toscani. A 5:30 dalla sirena lunga Montecatini la mette da tre e vola sul +7. Gli amarantocelesti segnano due punti in sei minuti. A 4:06 fallo tecnico fischiato a Roderick.

Partita nel dettaglio qui: La NPC sfiora l’impresa

Cantù si prende la vittoria al PalaSojourner con una super prova che vale il 74-96 finale. Prestazione monstre di Baldi Rossi e Bucarelli che creano il vuoto nel primo tempo. I secondi 20 sono di sostanziale amministrazione per Cantù. Prossima partita per la Sebastiani in casa di Vigevano, domenica 28 gennaio alle ore 18.

Tutti i numeri qui: Una super Cantù

‘Alto impatto’ sul litorale di Ostia: raffica di arresti e denunce, controlli a tappeto dei carabinieri

Ospite in studio Silvia Tocci, direttrice di “Ostia TV“

Nel corso dell’operazione, scattata all’alba di sabato, i militari della Compagnia di Ostia hanno attuato posti di controllo e blocco della circolazione stradale volto alla prevenzione e al contrasto di furti e rapine, dello spaccio di stupefacenti e detenzione di armi.

E’ stato impiegato un elicottero dell’Arma per il monitoraggio del territorio e i cani antidroga del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria.

Blitz all’alba dei carabinieri della Compagnia di Ostia che sono stati impegnati in un servizio di controllo ad ‘alto impatto’ su tutto il litorale di competenza, da Ostia Lido a Ostia Antica, realizzato attraverso posti di controllo e blocco della circolazione stradale finalizzato alla prevenzione e al contrasto di furti e rapine, di spaccio di stupefacenti e detenzione di armi.

Nel corso delle attività sono stati impiegati anche un elicottero dell’Arma partito dal centro elicotteri di Pratica di Mare e sono stati utilizzati anche i cani antidroga giunti dal Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria.

Tutti i numeri qui: operazione Alto Impatto

Ostia, appartamenti comunali occupati abusivamente e spaccio: 4 persone denunciate e una donna arrestata

Blitz dei caschi bianchi questa mattina a alle case popolari, a Ostia Nuova  Le pattuglie del X Gruppo Mare della Polizia Locale di Roma Capitale sono intervenute per un’occupazione abusiva di un appartamento di proprietà comunale.

L’intervento, che rientra nei consueti controlli volti alla tutela del patrimonio eseguite dai caschi bianchi presso gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, ha permesso di individuare e denunciare due occupanti abusivi, un uomo di 29 anni e una ragazza di 23.

Ulteriori accertamenti hanno in seguito condotto alla scoperta di attività illegali all’interno di un secondo appartamento dove due persone, un uomo di 54 e una donna 44 anni, sono state trovate in possesso di sostanze stupefacenti.

Gli agenti hanno rinvenuto e posto sotto sequestro bilancini di precisione, involucri di plastica e tutto il necessario per il confezionamento e lo spaccio, oltre ad alcuni grammi di hashish.

Al termine dell’operazione sono state quattro le persone denunciate a vario titolo, dai reati di occupazione abusiva e possesso di stupefacenti a quello di lesioni, resistenza e minacce aggravate. A seguito del comportamento particolarmente violento la 44enne è stata arrestata. 

L’appartamento occupato abusivamente è stato riconsegnato al personale del Dipartimento Valorizzazione del Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale.

Ostia, al via l’inaugurazione dell’Anno di Studi 2023/2024 della Scuola di Polizia Economico-Finanziaria

Martedì 23 gennaio, alle ore 10.30, si terrà presso la Scuola di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Roma, Lido di Ostia, in via delle Fiamme Gialle 14/16, l’inaugurazione dell’Anno di Studi 2023/2024.

L’evento avrà luogo alla presenza del Ministro dell’Economia e delle Finanze, onorevole Giancarlo Giorgetti, del Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il P.N.R.R., onorevole Raffaele Fitto, e del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro, oltre che di Autorità istituzionali e del mondo accademico.

Sede della cerimonia la Scuola di Polizia Economico-Finanziaria, polo addestrativo di eccellenza per la Guardia di Finanza e agenzie di law enforcement di tutto il mondo, grazie alle partnership sviluppate con primarie Organizzazioni internazionali.