A “Roma di Sera” i primi due ospiti sono Simonetta Marcellini, del “Comitato Emergenza Trastevere” e Nicola Barone, “Comitato Rione Monti”. Entrambi fanno parte della più ampia “Rete di associazioni di città vivibile” (Racv) e stavolta lamentano che il Campidoglio non stia rispondendo sulla proroga del divieto di trasferimento di “laboratori artigianali” all’interno della cosiddetta “area Unesco”.
“Ci avevano garantito che entro il 31 il Campidoglio avrebbe risposto, ma niente – attacca Marcellini – perché se non faranno nulla, dal 1 gennaio ogni pizzeria al taglio o negozio di kebab potrà spostarsi nelle aree più appetibili del Centro, che praticamente è diventato un enorme e vergognoso fast food. In realtà ciò sta già accadendo, nel silenzio generale… ma noi dal Sindaco pretendiamo risposte”.
“Teoricamente queste attività – spiega Barone – non possono mettere tavolini all’aperto, di cui il Centro di Roma è già pieno, ma in realtà molti lo fanno tranquillamente, senza alcun controllo. Ci facciano capire cosa intendono fare a difesa della città e dei residenti o se questo silenzio è semplicemente un accordo che hanno già preso con i commercianti”.
“Roma sarà la prima città tutta a rete 5G, con New York – ha annunciato oggi il Sindaco Gualtieri – presentando l’inizio dei lavori di una tre che trasformerà la Capitale”.
Ma quali saranno i vantaggi per romani e turisti? A rispondere è Antonella Melito, Consigliera capitolina del “PD” E Vice Pres. Commissione tecnologia e digitalizzazione.
“Ci saranno grandi vantaggi nella sicurezza, con la video sorveglianza – spiega la Consigliera -, con la digitalizzazione dei nostri uffici comunali e poi, semplicemente, con la rete che verrà creata nelle stazioni, ognuno potrà scaricare elementi dai propri apparati con molta più facilità. Ma i vantaggi saranno anche sui risparmi energetici”.
Maurizio Marchini, dei lavoratori “Ama” Ass. “Lila”, ci mostra ancora una volta le immagini di una grande discarica abusiva al Collatino, nel Municipio IV, più volte denunciata nella nostra trasmissione, ma sempre “aperta” ai criminali dell’ambiente che vanno a buttare di tutto.
Poi le immagini sorprendenti dell’Ufficio Giardini in Piazza Metronia, pieno di cataste di rami e tronchi tagliati e poi sequestrati. “Abbiamo scoperto – spiega Maurizio – che essendo materiale sequestrato, aspettano di fare i carotaggi, ma la cosa incredibile è che si vede chiaramente che non hanno più spazio per tenerli e tra un po’ li dovranno mettere in strada. Evidentemente l’organizzazione non è sufficiente per smaltire queste procedure doverose”.
Infine ci spostiamo nel Municipio VI, dove l’Assessore alla politiche sociali Romano Amato sta tenendo gli “Stati generali del sociale”.
“Siamo il primo Municipio a farli – racconta – ma anche quello con più disagi, basti pensare a circa 200 disabili a cui non riusciamo a garantire assistenza… Purtroppo di questi temi si parla tanto, come la solitudine, gli anziani e i minori problematici, ma poi nei bilanci mancano sempre i fondi adeguati. E non me la prendo soltanto con il Sindaco che ha appena varato il Bilancio dei Municipi, sempre troppo esiguo, ma con tutte le istituzioni, perché il problema dell’attenzione delle risorse da destinare al sociale è molto più ampio”.