Nella mattinata di venerdì 20 ottobre i lavoratori dell’ex Ilva di Taranto si sono diretti a Roma per una manifestazione di protesta. Durante il loro viaggio verso la capitale, hanno improvvisamente deciso di occupare l’autostrada Roma-Napoli, bloccando la circolazione all’altezza dell’area di servizio Frascati Est. Questo atto di protesta è stato annunciato dall’Unione Sindacale di Base (Usb) in un comunicato ufficiale.
Le ragioni della protesta dei lavoratori ix Ilva
Nel comunicato dell’Usb, il sindacato esprime il suo totale sostegno ai lavoratori dell’Ex Ilva e alle loro richieste, che ritengono sacrosante. Il sindacato ha dichiarato che continuerà a schierarsi al fianco dei lavoratori finché le loro rivendicazioni non verranno ascoltate e accolte dal governo Meloni.
Tale governo è stato accusato di ritirare il supporto promesso per l’intervento pubblico a difesa dell’industria dell’acciaio e dell’occupazione. Inoltre, il ministro Fitto è stato criticato per aver dirottato i fondi precedentemente destinati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per la riqualificazione ambientale.
L’appello all’intervento della Presidente Meloni e del Ministro Urso
L’Usb ha lanciato un appello urgente affinché la presidente Meloni e il ministro Urso ascoltino finalmente le richieste dei lavoratori dell’Ex Ilva.
Il sindacato ha sottolineato l’importanza che le istituzioni facciano proprie tali richieste e pongano fine alle trattative con soggetti privati che sembrano avere interessi puramente speculativi a cuore, a scapito della vita dei cittadini di Taranto e dei lavoratori.
La situazione dell’ex Ilva
I lavoratori dell’Ex Ilva di Taranto hanno affrontato difficoltà e incertezze per decenni sotto le varie amministrazioni che si sono succedute all’interno dell’acciaieria e dei governi italiani.
La situazione è giunta a un punto di esasperazione. La gestione Morselli, operante per conto della multinazionale ArcelorMittal, ha portato alla progressiva chiusura degli stabilimenti. Questo si è verificato con un grave abbandono delle operazioni di manutenzione e con mancati investimenti, che hanno reso gli impianti non solo inefficienti, ma anche pericolosi sia per i lavoratori che per la popolazione di Taranto.
Situazione tornata alla normalità
Dopo le 8,30 la circolazione sull’autostrada A1, nel tratto tra Monteporzio e Torrenova, sta gradualmente tornando alla normalità senza segnalazioni di particolari disagi.
Questo segue un breve blocco della circolazione, che è durato circa 15 minuti, presso la stazione di servizio Frascati Est.