A “Roma di Sera” apriamo con le immagini impressionanti dell’alluvione avvenuta stamattina ad Ostia, dove un forte temporale ha messo in ginocchio la cittadina, tra auto in panne, traffico in tilt, cassonetti galleggianti e la “Roma-Lido” ferma. Notevoli i danni a privati e commercianti.
Nel Municipio XI, invece, i cittadini di “Piana del Sole” tornano a denunciare i miasmi che arrivano nelle loro case, protestando per la puzza che li attanaglia. “Vogliamo sapere da dove arriva – protesta Mario Ungarelli, residente e presidente del “Comitato cittadino” – e noi pensiamo che c’entri sempre l’ex discarica di Malagrotta, che da anni attanaglia la Valle Galeria. Abbiamo scritto a tutti, ma le risposte non arrivano e intanto continuiamo la nostra battaglia per la riqualificazione delle aree compromesse e non molleremo”.
“Forse Malagrotta non c’entra in questo caso – risponde Marco Palma, consigliere di “Fdi” in Municipio XI – ma i cittadini hanno tutto il diritto di sapere da dove arrivano gli odori tremendi che devono subire e per questo ho chiesto a tutte le Istituzioni coinvolte di fare chiarezza. Penso che possa esserci un’attività industriale che si attiva la notte e provoca questi miasmi, perciò servono verifiche serie e non superficiali, anche da parte di Arpa o delle forze dell’ordine”.
In zona “Termini” stanno partendo i lavori per il rifacimento di Piazza dei Cinquecento, ma a due passi, davanti al “Museo delle Terme di Diocleziano” ancora una volta Luca Laurenti in un video ci mostra un degrado vergognoso, con rifiuti ed escrementi vicino alla cancellata dove passano i turisti. “Denunciamo le stesse cose da anni – dice Laura Franchitti, del “Comitato Parco delle Finanze Castro Pretorio” – ma al massimo otteniamo qualche intervento spot dei poveri operatori Ama. Il Campidoglio non riesce a gestire le presenze dei tanti senza tetto o degli sbandati che purtroppo fanno di tutto, compresi i loro bisogni all’aperto, sotto le nostre finestre”.
L’ultimo ospite di questa puntata della trasmissione di Andrea Bozzi è Lorenzo Grassi, studioso e giornalista di “Metro News” che mesi fa ci parlò della “tragedia dimenticata” di Via Ceccano, a Centocelle, dove proprio 90 anni fa 6 famiglie furono inghiottite da una voragine.
Una storia tragica che Roma aveva praticamente rimosso, ma Lorenzo è riuscito nel suo intento. “Sono molto contento per la memoria di quelle famiglie e del quartiere – dice – che oggi il Presidente del Municipio V Caliste, come mi aveva promesso, si sia recato al Verano ad omaggiare la lapide. Morirono anche dei bimbi e quella del 16 ottobre 1933 è stata la più grande tragedia causata da una voragine in Italia, per questo Roma non deve dimenticare”.