E’ ancora caccia al pirata della strada che lo scorso 9 ottobre ha investito e ucciso un 30enne sudamericano in viale dei Romagnoli ad Ostia Antica. Si cercano testimoni dell’auto pirata.
La vittima un giovane di circa 30 anni è stato trovato intorno alle 5.30 di lunedì riverso a terra a bordo strada in viale dei Romagnoli all’altezza del civico 1167 da alcuni automobilisti, arrivati sul posto però dopo che l’uomo era già stato investito.
E’ scattato così l’allarme con segnalazione al 112 che ha portato sul posto ambulanze e gli agenti della Polizia locale di Roma capitale X Gruppo Mare.
Auto pirata investe e uccide 30enne a Ostia Antica: lasciato agonizzante a bordo strada
Il trentenne gravemente ferito è stato quindi rianimato sul posto e poi trasportato con urgenza al pronto soccorso del San Camillo, dove però è deceduto lo stesso giorno, durante il ricovero in ospedale in terapia intensiva. Troppo gravi le ferite riportate nell’impatto.
La Polizia di Roma Capitale dopo aver effettuato i rilievi sul luogo dell’incidente, ora ricerca testimoni per rintracciare l’auto che ha investito il 30enne lasciandolo ai margini della strada agonizzante.
Le difficoltà ad individuare il pirata della strada hanno portato i caschi bianchi a fare un appello a eventuali testimoni. E’ presumibile infatti che nonostante la presenza di telecamere sulla strada nessuna abbia ripreso il luogo dell’incidente.
La polizia locale cerca testimoni: chiunque abbia notizie contatti il X Gruppo Mare
Il Comando del X Gruppo Mare della Polizia Locale sta cercando persone che possano fornire informazioni utili per risalire al veicolo che ha investito e ucciso la vittima, per poi darsi alla fuga senza prestare soccorso.
Chiunque abbia notizie utili da riferire può inviare una mail all’indirizzo 10marepgsuppl.polizialocale@comune.roma.it o contattare il Reparto Infortunistica Stradale del X Gruppo Mare ai seguenti numeri 0667696281-0667696269.
Il precedente di largo Preneste
Il pirata della strada che ha investito e ucciso una donna, Mary Grace Duque, 42enne di origine filippina, in largo Preneste a Roma lo scorso 29 settembre è stato rintracciato dopo una settimana di ricerche sull’autostrada A1 dalla polizia.
Le indagini del V Gruppo Prenestino della Polizia Locale di Roma erano riuscite a rintracciare nell’immediato l’auto pirata, una Fiat Panda presa a noleggio, e a individuare il ragazzo alla guida che si era dato alla fuga senza fermarsi a soccorrere la donna. Il giovane però, un 30enne italiano, è stato irreperibile fino a quando è stato fermato alle porte della Capitale.