Lo scorso 9 dicembre sono stati stanziati 16 milioni di euro dalla Regione Lazio per finanziare il bonus affitti nei comuni del territorio. Il problema però è che potrebbero essere gli ultimi da spendere perché nella manovra il governo Meloni non ha inserito alcuna voce per sostenere chi non ce la fa a garantire ogni mese il canone e neanche per chi è moroso incolpevole e va verso lo sfratto.
Purtroppo questo potrebbe significare che nel 2023 le famiglie a rischio saranno circa 30.000. Nella manovra il fondo è stato eliminato e questo significa che le Regioni non percepiranno più sostegno come successo fino ad oggi.
“Dal 2 dicembre avevamo denunciato la cancellazione nella Legge di Bilancio del fondo sociale per il contributo affitto e di quello per la morosità incolpevole – ha detto il segretario nazionale di Unione Inquilini, Walter De Cesaris – . Nessuno ci aveva smentito. Ora, la conferma, con la bocciatura in commissione bilancio degli emendamenti che rifinanziavano i due fondi, presentati da Verdi Sinistra Italiana e dal Partito Democratico. Il governo e la maggioranza decidono, così, di avviare la pandemia degli sfratti”.
Il 21 dicembre di fronte al Pantheon la rete “Non per noi, ma per tutti e tutte” manifesterà per la giustizia sociale, contro il caro-bollette, la pace in Europa e infine ma non meno importante per il sostegno alle famiglie in difficoltà con gli affitti.