Va dai pusher a Tor Bella Monaca ma viene sequestrato e accoltellato alla spalle mentre cercava di scappare. La vittima un 32enne italiano è riuscito infine a dare l’allarme facendo scattare le indagini della polizia del distretto Casilino che oggi hanno portato al fermo di un 22enne egiziano con precedenti, gravemente indiziato, in concorso con altro soggetto, di sequestro di persona, lesioni aggravate, ricettazione, detenzione illegale di armi e spaccio di stupefacenti. Il provvedimento è stato convalidato dal Gip presso il Tribunale di Roma su richiesta della Procura capitolina. Sono in corso le ricerche del secondo uomo.

Il sequestro in via dell’Archeologia

L’attività investigativa è partita dopo l’aggressione del 32enne che lo scorso 13 ottobre si era recato in un appartamento in via dell’Archeologia a Tor Bella Monaca per acquistare della droga.

I due uomini che lo avevano fatto entrare in casa, però, ad un certo punto, gli avevano impedito di allontanarsi. Nel tentativo di fuggire, il 32enne è stato aggredito fisicamente e ferito alle spalle con 3 fendenti. Fortunatamente la vittima è riuscita a scappare e a richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine e dei sanitari del 118.

Le indagini

Nell’appartamento in cui era avvenuta l’aggressione, i poliziotti hanno rilevato, infatti, la presenza di numerose tracce ematiche, debitamente analizzate dalla Polizia Scientifica. Gli agenti hanno, inoltre, rinvenuto e sequestrato una catenina d’oro ed un portafoglio sottratti alla vittima durante l’aggressione, una pistola cal.7,65 risultata rubata, 46 grammi di hashish, un bilancino elettronico, materiale per il confezionamento delle dosi, un coltello intriso di sostanza stupefacente e 840 euro in banconote di vario taglio. Convalidato il fermo, il gip ha applicato nei confronti del 22enne la misura della custodia cautelare in carcere. Proseguono le indagini per l’individuazione del complice. (eg)