Le bande dei criminali hanno preso di mira Roma che è in cima alla lista delle città da svaligiare. Aumentati i controlli e le pattuglie per le strade vuote, le case incustodite sono comunque un obiettivo per i cosiddetti “topi d’appartamento”.
La Capitale si è svuotata per il fine settimana di Ferragosto. Dozzine di segnalazioni sono arrivate da quartieri come l’Appio e il Tuscolano. Le zone più colpite sono anche Monteverde, Colli Aniene, piazza Bologna e Talenti. In città infatti i furti in appartamento sono aumentati del 15% dall’8 agosto. Per la maggior parte i ladri, esperti serraturisti, fabbri e costruttori di porte, provengono dalla Francia, dalla Georgia e dalla Bulgaria.
In via San Damaso a Monteverde Nuovo è stato segnalato la nuova trovata dei ladri: quella del filo di colla sui portoni delle palazzine da colpire. “Già dagli zerbini, se restano tirati su per molto tempo o meno, i malintenzionati si rendono conto di chi c’è o non c’è in casa – ha racconta un’abitante di zona a ‘Il Messaggero’ – ma ora spunta anche il filo di colla, l’ultima trovata dei malintenzionati. Se sei in casa, allora apri il portone per uscire e il filo di colla non regge, si sfalda. Se non ci sei, la colla rimane intatta, i ladri ripassano ed entrano in azione”.
