I romani scelgono mare di Ostia per la prima estate sostanzialmente libera dalle restrizioni anti-Covid. Sarà per la crisi economica, o per i dubbi sul futuro che incombono sull’organizzazione di viaggi verso mete più lontane, sono in tantissimi quest’anno a preferire i lidi capitolini ed è partita la corsa a prenotare ombrelloni, sdraio e cabine in spiaggia. Come un po’ in tutti i settori, anche qui ci sono però gli aumenti sui prezzi, quantificati tra il 10 e il 15% ma che comunque non sembrano pregiudicare la voglia di mare dei romani. Ad Ostia infatti gli abbonamenti stagionali sono già praticamente sold out: numerose sono le prenotazioni del proprio posto per l’intera stagione, con in particolare le cabine già introvabili. Tutto pronto, quindi, per l’apertura stagionale del 1 maggio, anche se si parla dei soli lidi privati. Perché sulle spiagge libere permangono diversi problemi: in primis l’assenza degli assistenti di salvataggio, che a pochi giorni dall’avvio della stagione ha portato grande confusione. Ma anche le mancate assegnazioni: l’avviso pubblico per 9 lidi non ha prodotto grandi risultati, e così in molte spiagge non ci sarà nessuno, ad esempio, a pulire bagni, svuotare cestini e svolgere il servizio di guardiania notturno.
