“Il Covid ha peggiorato la situazione. I teatri hanno avuto stop and go. Hanno dovuto programmare riaperture per un po’ di volte. Hanno richiuso. Hanno avuto dei sostegni veramente modesti, il sostegno maggiore è stata la cassa integrazione.” Ha detto Antonfrancesco Venturini, portavoce del comitato d’onore del Teatro Golden.
Questa è la dura realtà di cinema e teatri, una parte importante del patrimonio della città di Roma. Una buona fetta delle aziende private che gestiscono teatri e cinema a Roma sono a rischio chiusura, vittime di una pandemia che ha aggravato una già preesistente crisi delle sale della Capitale.
<<La crisi pandemica – continua Venturini – non ha fatto altro che aggravare una situazione già molto pesante del teatro italiano e soprattutto del teatro privato italiano. Faccio un esempio del nostro teatro, del teatro Golden, riguardo alle sponsorizzazioni. Quando il Golden ha aperto dieci anni fa avevamo dieci sponsorizzazioni. Oggi da dieci sono passate a tre.>>
Un dato emerso durante la commissione cultura convocata il 16 febbraio è che il 40% delle aziende private che gestiscono sale nella città di Roma sono a rischio chiusura. Non basta però l’impegno solamente del Campidoglio. Dal punto di vista operativo infatti la commissione ha elaborato un documento in cui nero su bianco si specifica che il sindaco di Roma Roberto Gualtieri si impegnerà a mettere in campo interventi a favore del settore e, soprattutto, che avvierà un’interlocuzione con il ministero.
<<Oggi nella stagione 2021-2022 dove c’è una riapertura anche al 100% paradossalmente la crisi è maggiore. Con questa campagna “terroristica” che viene fatta sulla pandemia che ha preso molte persone, le stesse hanno paura a venire al teatro, hanno paura di stare insieme alla gente e hanno ancora più paura se il teatro è pieno, quindi il 100% >> ha raccontato ancora il portavoce del comitato d’onore del Teatro Golden a Radio Roma.
E come diceva il grande Gigi Proietti, “Nella totale perdita di valori della gente, il teatro è un buon pozzo dove attingere.” Per tornare a far questo, è necessaria una soluzione immediata.