Via libera del Campidoglio al progetto per la riqualificazione degli edifici in via dei Lucani, quartiere san Lorenzo di Roma, tristemente noti per l’omicidio di Desirèe Mariottini avvenuto nell’ottobre 2018. A quasi tre anni dalle morte della giovane, il Comune ha stabilito la road map per riqualificare quell’area degradata e abbandonata grazie a un investimento di circa venti milioni.
Il progetto
L’operazione di “rigenerazione urbana” prevede la completa demolizione degli edifici esistenti nell’area e la realizzazione di tre nuovi edifici: uno, destinato ad impianto sportivo, ospiterà al piano terra piscina e spogliatoi, al primo piano spazi attrezzati per l’attività fisica e sulla copertura un playground e accessibile attraverso una passerella che collegherà a via dei Messapi. Un secondo immobile, nelle vicinanze di via degli Anamari, ospiterà servizi pubblici sociali e culturali, bike parking e ciclo-officina, colonnine di ricarica per la mobilità elettrica e un parcheggio multipiano. L’ultimo edificio sarà destinato a centro servizi che offrirà spazi per artigiani, artisti, associazioni culturali.
Assessore Luca Montuori: “Progetto fondamentale”
L’approvazione del progetto definitivo per l’area di via dei Lucani è stata annunciata dall’assessore all’Urbanistica Luca Montuori. “Voglio pubblicamente ringraziare – ha scritto l’assessore sul suo profilo Facebook – i residenti e le associazioni che in questi mesi hanno dato il loro contributo all’interno del percorso di partecipazione avviato dall’amministrazione”. Si tratta di “un progetto fondamentale che afferma vari principi: dai principi costituzionali sui limiti della proprietà privata ai principi di sviluppo equilibrato del territorio che deve poter fornire servizi a tutti i cittadini”.
La questione dell’esproprio
Gli edifici, però, sono ancora in mano a privati. Per rendere esecutivo il progetto il Campidoglio ha scelto la strada dell’ esproprio per pubblica utilità, percorso che deve ancora essere eseguito.