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Roma, da Assemblea capitolina sì a tavolo per riforma poteri e risorse della Capitale

Un ‘tavolo strategico‘ per Roma con le rappresentanze economiche, sociali e politiche capitoline e più poteri dal Governo per il rilancio della Capitale. L’Assemblea capitolina ha approvato una mozione a prima firma del presidente d’Aula, Marcello De Vito che invita la sindaca Raggi e la giunta “ad avviare, di intesa e con il coinvolgimento del presidente della conferenza dei capigruppo e dei presidenti delle forze politiche che la compongono, un tavolo istituzionale sulla riforma dei poteri, delle risorse e delle funzioni di Roma Capitale”.

“Una mozione – spiega De Vito – che ho fortemente voluto per sollecitare l’avvio di un percorso necessario su temi che la nostra città sarà chiamata ad affrontare a medio e lungo termine: Recovery Fund, Giubileo 2025, Expo 2030. Roma non potrà farsi trovare impreparata. E’ dunque necessario che la Capitale sia posta nelle condizioni di attuare politiche in grado di renderla competitiva a livello internazionale favorendo investimenti per la realizzazione di una città capace di offrire servizi, infrastrutture, semplificazione amministrativa e sviluppo di nuove imprese.
La proposta della sindaca Raggi di aprire un tavolo strategico sulla riforma dei poteri e delle risorse di Roma rappresenta dunque una sfida importante che la nostra Capitale dovrà condividere con tutte le forze sociali e politiche della città, che ringrazio fin da adesso”.
“Abbiamo bisogno di essere uniti – ha detto Raggi – e parlare con una sola voce per chiedere più poteri e risorse per Roma. Dobbiamo mettere da parte qualunque distinzione politica o di partito. L’azione deve essere comune e congiunta. Solo lavorando insieme possiamo portare a casa un grande risultato. Quella sui poteri e sulle risorse speciali per Roma Capitale è una questione che ho cercato più volte, sin dall’inizio del mio mandato, di porre nell’agenda politica del Governo. Ed è una questione che dobbiamo affrontare insieme”.