Ancora resti umani trovati da operai durante i lavori in un palazzo. Dopo il caso del ritrovamento a Roma vicino piazza Fiume, ora a fare la macabra scoperta sono stati dei lavoratori impegnati in un cantiere a Civitavecchia. E’ successo nel pomeriggio di mercoledì 22 marzo in via Traiana al civico 64 dove erano in corso le operazioni per installare un ascensore. Durante i lavori però sono emerse ossa umane.
Immediata la richiesta d’intervento delle forze dell’ordine con l’arrivo sul posto dei carabinieri con la scientifica che hanno trovato e prelevato due teschi. Viste le dimensioni ridotte del cranio potrebbe trattarsi di due adolescenti.
L’ipotesi al momento più accreditata, riporta il Messaggero, è che si tratti di due vittime del bombardamento aereo da parte degli angloamericani che colpirono Civitavecchia il 14 maggio 1943. I due ragazzi potrebbero essersi nascosti nel sottoscala durante l’attacco aereo e morti nel palazzo colpito dalle bombe. Non è escluso però che l’epoca del decesso sia addirittura precedente. Saranno le analisi sui resti a determinare il periodo a cui risalgono i teschi trovati nel centro di Civitavecchia.
(eg)