Il 18 agosto scorso, i Carabinieri della Stazione Quadraro hanno arrestato un uomo di 38 anni, romano e disoccupato, già noto alle forze dell’ordine, per rapina aggravata e continuata. L’intervento è stato richiesto dal proprietario di un minimarket in via Palmiro Togliatti, a Cinecittà, che aveva segnalato la presenza di un uomo armato di coltello. Il titolare, un 41enne del Bangladesh, aveva riconosciuto il sospetto come l’autore di una rapina avvenuta nei giorni precedenti.

Roma, tre rapine in pochi giorni

Rintracciato all’altezza di via Quinto Publicio, il 38enne è stato fermato e sottoposto a perquisizione, durante la quale è stato trovato in possesso di un coltello pieghevole, poi sequestrato. Gli investigatori sospettano che l’uomo sia responsabile di tre rapine avvenute il 13, 14 e 15 agosto.

La prima rapina, il 13 agosto, si è svolta in un minimarket in via Palmiro Togliatti 91, dove il ladro ha sottratto 200 euro al titolare, un 40enne bengalese, che è stato nuovamente derubato di 300 euro il giorno di Ferragosto. Il 14 agosto, il 41enne che ha poi contattato il 112, è stato costretto a consegnare 50 euro sotto minaccia di coltello.
Durante la perquisizione dell’abitazione del sospetto, sono stati rinvenuti gli abiti utilizzati per le rapine e tre coltelli. L’uomo è stato arrestato e trasferito a Regina Coeli, dove il Tribunale di Roma ha convalidato il fermo e disposto la custodia in carcere.

Il precedente

Lo scorso 1 agosto, a Ostia, Roma, in piazzale delle Poste, un giovane di 20 anni era intento a prelevare 400 euro da un bancomat situato presso l’ufficio postale quando è stato avvicinato da un uomo. Quest’ultimo, avvicinandosi da dietro e minacciandolo con un oggetto appuntito, ha costretto il ragazzo a consegnargli il denaro prima di darsi alla fuga.

L’intervento tempestivo dei carabinieri della sezione radiomobile di Ostia ha portato all’arresto del presunto rapinatore, un cileno di 36 anni. Dopo essere stato minacciato, il giovane rapinato ha visto una pattuglia dei carabinieri in transito e ha richiesto aiuto. I militari sono riusciti a fermare il sospetto e a recuperare il denaro rubato, restituendolo al legittimo proprietario. L’arresto del 36enne è stato poi confermato dal Tribunale di Roma, che ha imposto all’indagato l’obbligo di presentarsi in caserma.