Sitting Volley, Baringelli verso Parigi
Flavia Barigelli, atleta laziale di sitting volley, si prepara all’appuntamento Paralimpico. La nazionale azzurra da campione d’Europa in carica. Alla sua seconda avventura a cinque cerchi, Barigelli ha parlato della nuova imminente avventura. Di seguito le sue parole in una lunga intervista a RomaToday:
“Sinceramente non pensavo che il sitting potesse essere adatto ad una disabilità come la mia, immaginavo fosse una disciplina adatta soprattutto a chi avesse disabilità agli arti inferiori. Una volta convocata dalla Nazionale, però, ho scoperto che molte ragazze, come me, si erano approcciate direttamente alla pallavolo, pur utilizzando prevalentemente un braccio, senza scegliere subito sul sitting volley. L’elemento che però ci accomuna ancora di più è che tutte abbiamo trovato le stesse motivazioni e la stessa passione che portavamo sui campi del volley tradizionale, prima di iniziare questa avventura”.
“Dalla prima convocazione ho vissuto un’escalation di emozioni incredibili. Dopo qualche mese, sono stata convocata per i mondiali in Olanda e l’anno seguente abbiamo staccato il pass per Tokyo 2020. Per me era già un sogno aver raggiunto questo traguardo, ma lo scorso ottobre abbiamo realizzato qualcosa di veramente straordinario, riuscendo a conquistare il campionato europeo. La gioia e la soddisfazione sono state indescrivibili, anche perché oltre ad aver vinto il titolo in Italia, con quel successo ci siamo qualificate per Parigi 2024”.
“A Tokyo è stato davvero molto emozionante, ma a causa delle restrizioni dovute al Covid sicuramente l’atmosfera era da quella che troveremo in Francia. Immagino che a Parigi ci sia un clima diverso, sarà tutto completamente amplificato e potremo sentire veramente il calore e l’affetto dei tifosi. Sono entusiasta di partire per questa fantastica esperienza e non vedo l’ora di vivere in prima persona quella che certamente rappresenterà uno dei momenti più intensi della mia carriera”. Infine un appello: “Spero che i media possano dare ancora più visibilità a questa edizione dei giochi. Serve dare risalto alle imprese degli atleti paralimpici per ispirare i giovani a seguirci nelle palestre. Spero che in nostri risultati mostrino loro che con impegno e sacrificio è possibile raggiungere traguardi straordinari”.