Home SPETTACOLI EVENTI Roma, ‘I due cialtroni’ di Pingitore alla Sala Umberto

Roma, ‘I due cialtroni’ di Pingitore alla Sala Umberto

“I due cialtroni”, commedia diretta da Pier Francesco Pingitore e prodotta dal Centro Teatrale Meridionale e distribuito da Generazioni spettacolari, arriva alla Sala Umberto di Roma dal 2 al 12 maggio, Lo spettacolo vedrà protagonisti Maurizio Martufello, Marco Simeoli e la partecipazione straordinaria di Fanny Cadeo.

“I due cialtroni” a Roma, la trama

In una baita di montagna, immersa nella neve, si ritrovano per una breve vacanza due attori piuttosto noti: Giorgio, interprete di teatro drammatico, e Oreste, comico conosciuto dal grande pubblico. Tra loro c’è tensione, con Giorgio che giudica Oreste un mediocre e Oreste che vede Giorgio come un presuntuoso poco conosciuto. Le loro battute diventano sempre più taglienti, con la padrona di casa che cerca di mettere pace tra loro.

Entrambi gli attori sono nella baita in attesa di una telefonata che deciderà il loro futuro. Ogni suono di telefono li fa sobbalzare. Quando la padrona si assenta, i due rimangono soli e le tensioni aumentano. Improvvisamente, un boato e l’oscurità creano panico. La strada verso la baita è bloccata da una valanga di neve, lasciandoli intrappolati con le proprie nevrosi e rancori.

Mentre sono bloccati, emergono episodi del loro passato e delle loro vite, con accuse e difese. Le donne della storia, la padrona, la fidanzata di Giorgio, Alessandra, e la vivandiera Deborah, intervengono per portare alla luce la verità. Ma cosa succede quando due cialtroni si ritrovano bloccati in una baita di montagna? Questo è ciò che Pingitore ha magistralmente immaginato, regalando al pubblico una commedia che mette in risalto non solo l’ironia, ma anche le vite e le debolezze dei suoi protagonisti.

Sala Umberto, ad aprile in scena Goldoni

Alla Sala Umberto di Roma, dal 4 al 14 aprile, è andato in scena “Il giuocatore” di Carlo Goldoni, adattato e diretto da Roberto Valerio. Dopo il successo ottenuto con “L’Impresario delle Smirne” di Carlo Goldoni nel 2013, Valerio è tornato all’opera del celebre autore veneziano, considerato uno dei precursori della commedia moderna, per reinterpretare e portare in scena un’opera che sorprende per la sua attualità.