Nel porto turistico di San Felice Circeo, nella provincia di Latina, è scoppiato un incendio poco dopo le 20. Tre imbarcazioni ormeggiate nel porto sono state avvolte dalle fiamme, ma fortunatamente sembra che non ci fosse nessuno a bordo.
Le prime informazioni indicano che l’incendio ha avuto inizio su uno yacht e, a causa del vento forte, ha poi coinvolto altre due barche nelle vicinanze. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia locale.
Incendio a San Felice Circeo, operazioni di spegnimento complicate
Le operazioni di spegnimento condotte dai vigili del fuoco hanno visto la loro conclusione intorno alle 22.30. Successivamente, i lavori sono proseguiti fino all’alba per garantire la sicurezza e per bonificare l’area colpita dall’incendio.
Inizialmente, l’incendio è stato domato su una delle imbarcazioni, mentre le altre due, dopo aver rotto gli ormeggi di poppa, sono state spinte dal vento violento contro il molo di sottoflutto del porto. Gli sforzi per spegnere le fiamme sono stati incessanti, ma le due navi sono infine affondate, rimanendo parzialmente sommerse con la chiglia appoggiata sul fondale. La gestione dell’emergenza è stata ulteriormente complicata dalle avverse condizioni meteorologiche che persistevano nella zona da oltre 36 ore.
Operazioni complicate, come ha affermato la sindaca del comune pontino Monia di Cosimo ha raggiunto il porto. “Le operazioni di spegnimento stanno andando avanti a fatica – ha detto – perché sono ostacolate dal maltempo.”
Riguardo alle cause dell’incendio, i vigili del fuoco considerano due ipotesi principali: potrebbe essere stato causato da un corto circuito oppure potrebbe essere di origine dolosa.
