Home NOTIZIE ATTUALITÀ Trattori, nella notte la manifestazione sul Grande Raccordo anulare

Trattori, nella notte la manifestazione sul Grande Raccordo anulare

Continua la protesta dei trattori, arrivati in gran numero a Roma nelle ultime ore. Nella mattina di venerdì 9 febbraio, un pugno di mezzi si è preparato ad entrare nella capitale, circolando per le vie del Centro e sostando davanti al Colosseo come gesto simbolico.

In serata, circa 200 trattori, scortati dalle forze dell’ordine, hanno percorso gli oltre sessanta chilometri del Gra prima di rientrare al punto di raccolta di via Nomentana. Dove, in tarda serata, è arrivato anche il ministro Francesco Lollobrigida nel tentativo di calmare gli animi.

Trattori, a via Nomentana arriva anche Lollobrigida

Giunto al presidio di Via Nomentana, poco fuori Roma, gli agricoltori hanno accolto Lollobrigida con grande entusiasmo. Una calorosa accoglienza avvenuta dopo un incontro del ministro con la delegazione di Riscatto Agricolo nel tardo pomeriggio.
Durante l’incontro, il ministro ha ricevuto applausi, è stato invitato a brindare e si è scattate numerose foto con alcuni dei 700 agricoltori presenti, che hanno portato con sé circa 450 mezzi agricoli. Dalla folla è giunto l’appello: “Difendici, siamo l’ultimo presidio dell’Italia”.

Vi ringrazio per quello che avete fatto negli anni in cui avete garantito la continuita’ di questo asset strategico” ovvero l’agricoltura, ha detto Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura. Il ministro ha ricordato la posizione in Europa tenuta dalla premier Giorgia Meloni e ha spiegato che “i nostri agricoltori sono i piu’ rispettosi dell’ambiente”.

Ha aggiunto: “Io prima o poi me ne andrò ma voi rimarrete sempre. Farò il possibile, vi garantisco il mio impegno: sono sempre pronto al confronto e spero che in futuro non possiate dire che vi ho deluso. Sono qui e resto a salutare chi voglia farlo”.