“Attraversamenti pedonali rialzati”, “educazione stradale nelle scuole” sono alcune delle richieste portate in un sit in promosso da Azione per la sicurezza stradale oggi a Roma in piazza Irnerio.
Tanti i promemoria che i partecipanti al presidio hanno mostrato agli automobilisti attraversando la piazza: non parlare al telefono mentre si guida, fare attenzione a pedoni e ciclisti e rallentare in prossimità delle scuole. Solo per citarne alcuni.
Incidenti stradali, a Roma sit in per fermare la strage: partita raccolta firme petizione “Lazio Strade Sicure”
L’obiettivo è sensibilizzare i romani sul tema della sicurezza stradale e promuovere la raccolta di firme per la Petizione a sostegno della proposta di legge Lazio Strade Sicure.
I numeri sono da brividi. Con oltre 70 pedoni deceduti lo scorso anno il Lazio è infatti maglia nera in sicurezza stradale. Oltre la metà delle tragedie sono avvenute a Roma o nella provincia.
Dove si può firmare
La Petizione a sostegno della proposta di legge Lazio Strade Sicure ha il patrocinio dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada aps – Aifvs ed è rivolta al Consiglio regionale del Lazio. Si può firmare sul sito www.laziostradesicure.it e nei banchetti che saranno organizzati da Azione in tutti i Municipi di Roma e nei comuni del Lazio.
D’Amato: “C’è bisogno di fatti concreti per fermare la strage silenziosa sulle strade”
“Con questa iniziativa mi rivolgo direttamente a tutte le cittadine e i cittadini del Lazio per chiedere una rapida approvazione della legge, sono ormai mesi che ho depositato la proposta di legge ‘Lazio Strade Sicure’ in Consiglio regionale” lo ha dichiarato il consigliere regionale del Lazio di Azione e promotore della proposta di legge Lazio strade Sicure, Alessio D’Amato che oggi ha partecipato al sit in.
Leggi anche: Roma, investita sulle strisce in via Merulana: suor Flora muore in ospedale
“Questo non è il momento dell’attesa e della propaganda, – aggiunge D’Amato – c’è bisogno di fatti concreti per fermare la strage silenziosa sulle strade. Bisogna agire subito e farlo con determinazione. Ogni anno muoiono sulla strada più di trecento persone”.
Ridurre il numero di vittime e feriti sulla strada: zero morti sulle strade entro il 2050
“Con Lazio Strade Sicure vogliamo ridurre il numero di vittime e feriti sulla strada, dimezzare il numero di incidenti entro il 2030 per arrivare a zero morti sulle strade entro il 2050, in linea con gli obiettivi fissati dalle direttive europee. Ringrazio Azione del municipio 13 e la consigliera Claudia Finelli per la prima uscita a Roma a piazza Irnerio, i consiglieri comunali di Azione Flavia De Gregorio e Francesco Carpano e tutti gli amministratori che sono intervenuti” ha concluso D’Amato.
