Un altro incidente mortale sulle strade di Roma, ancora un pedone ucciso da un pirata della strada. Un uomo di 56 anni ha perso la vita questa mattina all’alba dopo essere stato travolto da un mezzo che è fuggito senza prestare soccorso.

Roma, uomo investito e ucciso a La Storta: caccia al pirata della strada

L’incidente è avvenuto oggi martedì 5 dicembre alle 6.30 circa in via Cassia all’incrocio con via dell’Isola Farnese nella zona di La Storta periferia nord della Capitale. Secondo quanto si apprende la vittima è morta sul colpo dopo essere stata travolta da un veicolo che si è dato alla fuga.

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Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione La Storta che hanno effettuato i rilievi e gli accertamenti per cercare di rintracciare il pirata della strada. Utili alle indagini potrebbero essere le immagini delle telecamere di video sorveglianza presenti nell’area dove sono presenti diverse attività commerciali.

Il precedente

Solo quattro giorni fa, il primo dicembre, un 70enne è stato investito da uno scooter rubato con a bordo due persone che sono fuggite dopo l’incidente senza fermarsi ad aiutare l’uomo soccorso invece da dei passanti che hanno chiamato il 112 facendo arrivare sul posto l’ambulanza del 118.

L’incidente è avvenuto intorno alle 22 in viale Carnaro, all’altezza del civico 9. L’uomo è stato portato in gravissime condizioni prima all’ospedale Pertini e poi al policlinico Gemelli ma è deceduto il giorno dopo, 2 dicembre. Sul caso indaga il XIII Gruppo Aurelio della Polizia Locale di Roma Capitale.

Strage di pedoni

Dal 1° gennaio al 3 dicembre 2023, sono stati 401 i decessi per investimento in Italia, 257 uomini e 144 donne: 210 avevano più di 65 anni. Sono alcuni dati contenuti del report in tempo reale dell’Osservatorio Pedoni diffuso dall’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale (Asaps), in collaborazione con Sapidata. Dato parziale perché non tiene conto dei gravi feriti che potrebbero perdere la vita negli ospedali anche a distanza di mesi. Nel Lazio è una vera strage con 66 decessi, un sesto del totale, di cui ben 37 a Roma.