Si è concluso con una denuncia per lesioni e danneggiamento il duello stradale avvenuto nella notte tra lunedì e martedì scorsi a Roma in zona Ponte Milvio. Un contenzioso diventato virale sui social dopo la pubblicazione del video sulla pagina Instagram di Welcome to favelas.
Roma, lite stradale a Ponte Milvio a colpi di macchina: automobilista denunciato
Secondo una prima ricostruzione tutto sarebbe partito da una lite verbale in piazzale di Ponte Milvio avvenuta tra due uomini alle 2 circa di notte di martedì 21 novembre.
Leggi anche: Scuolabus si ribalta a Rocca di Papa, quattro feriti: tre bambini portati in ospedale
Una volta in auto però la lite è proseguita a colpi di cofano. Uno dei due automobilisti un uomo di 34 anni avrebbe infatti inseguito l’altra macchina speronandola.
Il video dell’inseguimento tra le urla dei testimoni
Nel video si vedono le due auto che si affrontano muso contro muso al semaforo sul lungotevere. Una delle due, una Smart, contromano. I clacson suonano all’impazzata, mentre qualcuno testimone della scena, grida e chiede aiuto.
Intanto la Smart parte in retromarcia inseguita dall’altra macchina una Mercedes classe B, che riesce a colpirla come si evince non solo dalle immagini ma anche dal colpo sordo che si sente nel video. Il tutto mentre sulla strada ci sono altre auto che accostano per evitare di entrare in collisione con l’auto lanciata a tutta velocità.
L’uomo al volante dell’auto speronata, riporta il Messaggero, sarebbe stato soccorso, mentre l’altro un 34enne è stato denunciato dai poliziotti del Commissariato Ponte Milvio per lesioni e danneggiamento.
Il precedente
In pieno giorno invece la lite stradale tra un automobilista e un ciclista in zona Tiburtino ripresa da un altro veicolo lo scorso settembre. Nelle immagini diffuse sempre sulla pagina social di Welcome to Favelas si vede il ciclista urlare contro l’automobilista probabilmente per un presunto torto subito lungo la strada. L’uomo in sella alla due ruote si agita e inveisce verso la persona al volante dietro il finestrino chiuso. Poi dà un colpo con la mano allo specchietto retrovisore e se ne va, mentre l’auto ormai è praticamente ferma.
