Un nuovo sciopero dei trasporti è all’orizzonte a Roma. I sindacati Usb lavoro privato e Orsa si uniscono a una mobilitazione nazionale proclamata dall’Unione sindacale di base. Anche Sgb e Cub si uniscono alla protesta, ampliando la portata dello sciopero.

Lo sciopero del 27 novembre

Lo sciopero del 27 novembre coinvolge l’intera rete Atac e RomaTpl nella regione di Roma Capitale e nei comuni della città metropolitana. La protesta si estende anche ai collegamenti svolti da altri operatori in regime di subaffidamento sulla rete Atac.

Durante lo stop, il servizio sarà attivo solo nelle fasce orarie tutelate dalla legge, ossia dall’inizio del servizio diurno alle ore 8.29 e dalle ore 17.00 alle ore 19.59. L’adesione all’ultimo sciopero è stata significativa, con il 10% degli iscritti all’Usb che ha deciso di partecipare alla protesta.

I servizi interessati

I servizi subiranno alterazioni significative, con le linee bus notturne non operative nella notte tra il 26 e il 27 novembre. Alcune linee diurne, con corse programmate oltre le ore 24, saranno attive, così come le corse notturne di alcune linee selezionate di RomaTpl.

Dal 27 al 28 novembre, alcune linee diurne non garantiranno servizio dopo la mezzanotte, insieme alle corse notturne di specifiche linee di RomaTpl. Nelle stazioni metroferroviarie aperte durante lo sciopero, non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale.

Aderisce anche Cotral

La mobilitazione coinvolge anche Cotral e i dipendenti iscritti a Usb lavoro privato e Orsa Tpl, che hanno proclamato uno sciopero di 24 ore. Durante la protesta, il servizio Cotral sarà disponibile solo nelle fasce orarie dall’inizio del servizio diurno fino alle 8:29 e dalle 17:00 alle 19:59.

Un periodo difficile per i pendolari, che si trovano ad affrontare un altro stop in rapida successione. Ottobre e novembre hanno visto una serie di scioperi, tra cui quello discusso del 17 novembre e precedenti proteste dei tassisti contro il dl Assett e uno sciopero Cotral a settembre