Ubriachi e volenti, hanno rifiutato le cure mediche e colpito con un calcio uno dei medici che tentava di aiutarli. È successo a via del Tritone, zona centralissima di Roma. Una coppia di turisti americani ha creato il caos nella zona.
I due, visibilmente ubriachi, hanno iniziato a urlare in strada, tanto da attirare l’attenzione dei passanti. In poco tempo sul posto sono arrivate cinque volanti e un’ambulanza. La donna continuava a urlare e a piangere e ha rifiutato di essere portata in ospedale dagli operatori del 118.
Via del Tritone, medici aggrediti
La donna ha addirittura tentato la fuga, bloccata poco dopo solo dall’intervento degli agenti che, inseguendola, sono riusciti a raggiungerla.
È successo nella serata di ieri. All’arrivo delle volanti e dell’ambulanza, accanto a lei c’era anche il fidanzato, anche lui ubriaco.
Il peggio è successo quando i medici si sono avvicinati per tentare di soccorrere la donna in evidente difficoltà. A quel punto il fidanzato ha cercato di allontanare gli operatori del 118.
L’uomo ha infatti iniziato a scalciare i medici che si avvicinavano, fino a colpirne uno ad una gamba. Anche gli agenti hanno avuto difficoltà ad avvicinarsi alla ragazza che non smetteva di urlare.
La donna è stata infine trasportata in ospedale per un ricovero forzato, mentre il fidanzato è stato portato in commissariato per gli accertamenti del caso.
Colosseo, zaino sospetto e falso allarme
Sempre ieri, a poca distanza da via del Tritone, gli agenti di polizia sono stati impegnati perché allertati da uno zaino sospetto lasciato nei pressi del Colosseo. L’avvistamento ha fatto scattare l’allarme. La zona è stata isolata dalle forze dell’ordine prima dell’arrivo degli artificieri, che hanno scannerizzato lo zaino abbandonato.
All’interno dello zaino c’erano solo bottiglie d’acqua. Lo zaino era stato lasciato incustodito a terra nella piazza del Colosseo. La zona è stata prima interdetta e poi riaperta al pubblico dopo l’allarme rientrato.