Un incendio è divampato all’alba di oggi, sabato 28 ottobre, in un appartamento nel centro di Roma, in viale Aurelio Saffi, a Trastevere.
Il rogo ha causato la morte del proprietario di casa, un uomo di 51 anni. Salvo, invece, il suo cane. L’incendio è divampato in un appartamento al pianterreno vicino a una galleria d’arte distruggendo l’appartamento.
Incendio Trastevere, indagini sulle cause
Le squadre 9A e 4A dei vigili del fuoco sono arrivate all’alba entrando dalla porta e dalla finestra. Sul luogo della tragedia anche agenti della Polizia di Stato. All’arrivo degli agenti le fiamme avevano già avvolto l’appartamento, non lasciando scampo all’inquilino.
Sono partite le indagini da parte della polizia e del Nucleo investigativo antincendio dei pompieri per capire le cause dell’incendio divampato all’alba nell’appartamento di Trastevere.
L’immobile, distrutto dalle fiamme, è stato dichiarato inagibile. Il cane dell’inquilino, rimasto illeso, invece, è stato affidato ai conoscenti della vittima.
Tragedia sfiorata nel pomeriggio di ieri, venerdì’ 27 ottobre, quando i vigili del fuoco hanno salvato due adolescenti rimasti illesi dopo un incendio divampato in un appartamento al primo piano in via Nicola Laurantoni, a San Paolo.
I precedenti
Un morto e nove feriti. E’ il bilancio di un incendio avvenuto a Roma, nel primo pomeriggio del 2 giugno scorso. A mesi di distanza dall’incendio, molte famiglie sono ancora senza casa. Motivo per cui il Consiglio comunale di Roma si è mobilitato per affrontare l’urgente situazione delle 26 famiglie che sono ancora senza una casa.
Gli investigatori hanno escluso la matrice dolosa dell’incendio, concentrandosi invece su due aspetti cruciali legati ai lavori in corso nella palazzina: l’accumulo di rifiuti non smaltiti e la qualità del materiale utilizzato per il cappotto termico.
