A “Roma di Sera” il primo tema sono i rifiuti, perché nel Municipio II, che va da San Lorenzo ai Parioli, c’è una bella novità: sono arrivati gli “spazzini fissi” in alcune piazze importanti, tanto invocati dai romani.

“Abbiamo chiesto ad Ama uno sforzo – spiega l’Assessore municipale all’ambiente Rino Fabiano – perché è molto importante che luoghi centrali e vissuti come Piazzale Aldo Moro, Piazza Santa Emerenziana o Piazza Bologna siano costantemente pulite e tenute d’occhio da personale apposito, che rappresenta anche una vicinanza ai cittadini. A loro chiediamo di considerare questi lavoratori come degli amici, di aiutarli e di considerarli un punto di riferimento. Per ora è una novità sperimentale in poche piazze, ma lavoreremo per renderli fissi anche in altre centralità del nostro territorio”.

“E’ sicuramente un’ottima iniziativa – replica Maurizio, portavoce dei lavoratori “Ama”, Ass. “Lila” – e faccio i complimenti al Municipio. Hanno superato anche le resistenze dell’azienda, immagino, perché noi da mesi diciamo che gli operatori parzialmente idonei alla raccolta devono essere messi in strada a parlare con i romani, a dare un segnale di presenze, e questi ragazzi che ora faranno lo spiazzamento saranno sicuramente apprezzati…”. 

La terza ospite di questa puntata è Martina Battistich, dell’associazione “Roma 30” che si batte per la “sicurezza stradale”, in una città dove purtroppo muoiono sempre più pedoni. Il Sindaco Gualtieri ha annunciato di voler mettere “800 attraversamenti luminosi” in futuro nella Capitale. “Certo non siamo contrari – dice – ma costano molto e secondo noi servono invece molti attraversamenti pedonali rialzati che costano molto meno e soprattutto sono diversi dai cosiddetti dossi, che per il Codice della strada sono quasi sempre vietati, ma spesso gli uffici del Comune li equiparano, ed è molto sbagliato. Infatti nel Municipio VIII, davanti ad una scuola, stiamo cercando di farli posizionare ed abbiamo avuto ragione dall’assessore competente, dopo aver studiato molto i regolamenti, che in prima battuta si era sentito rispondere che non si poteva”. 

“Siamo d’accordo – risponde Raffaele Paciocca, “Rsu Cisl Fp” Roma – e fanno bene ad insistere, ma bisogna sempre fare degli studi di fattibilità con tecnici e Polizia Locale per capire poi la ricaduta. Ad esempio sulla grande viabilità è impossibile metterli, perché diventano delle rampe di lancio… Non è vero che noi tendiamo a dire di no, anzi, però siamo certamente quelli che conoscono meglio le strade ed ogni attraversamento ha bisogno di molte accortezze tecniche che alla fine producano la maggiore sicurezza per i pedoni”.

A chiudere la puntata c’è Andrea D’Emidio, blogger di “Odissea Quotidiana” con la rubrica del mercoledì “Punto Trasporti”, le notizie utili sul trasporto pubblico locale a Roma.