Senza autorizzazioni si avvicinavano ai turisti per vendergli tour guidati del Colosseo. Sono 13 le persone scoperte e multate nell’area dell’anfiteatro Flavio per vendita abusiva di giri turistici nel monumento più famoso di Roma.

Gli abusivi sono stati “pizzicati” dai Carabinieri del Comando Piazza Venezia che con il supporto dei militari della Compagnia Speciale di Roma, hanno messo in atto un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati predatori e dell’abusivismo commerciale, in tutta l’area archeologica del Colosseo.

Vendita abusiva di tour guidati al Colosseo, 13 sorpresi mentre avvicinavano turisti: multati e allontanati

Nello specifico, i militari hanno sorpreso tredici persone, tutte prive di autorizzazioni, mentre cercavano di procacciare turisti, offrendo la vendita di tour guidati per il Colosseo. I Carabinieri hanno fatto scattare per tutti le sanzioni amministrative, per un totale di 6.500 euro ed hanno provveduto a sequestrare i badge e tutto il materiale pubblicitario rinvenuto. Inoltre, i militari hanno notificato a tutti i sanzionati l’ordine di allontanamento dall’area per le successive 48 ore.

Drone in volo: denunciato turista australiano

Durante i controlli un cittadino australiano di 47 anni è stato denunciato a piede libero per una violazione rilevante. Il turista è stato sorpreso dai militari mentre pilotava un drone nell’area del Colosseo dove il sorvolo è severamente vietato.

L’attività rientra nell’ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per contrastare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Il precedente

Un mese fa una donna, guida turistica, è stata sorpresa dai Carabinieri della Compagnia Speciale, in servizio di vigilanza su via dei Fori Imperiali, mentre, rivendeva a dei turisti dei biglietti di ingresso al Colosseo, probabilmente avanzati per un gruppo che le aveva disdetto la visita.

Sebbene chiedesse il solo prezzo di costo del biglietto, la donna non ha comunque rispettato il regolamento di polizia urbana. In quel luogo, davanti proprio all’anfiteatro Flavio, infatti è vietata qualsiasi forma di mediazione, esercizio di mestieri, lavori e professioni. I biglietti sono stati sequestrati e a carico della donna è stato emesso l’ordine di allontanamento per 48 ore dall’area.