“Il Rosario mondiale per la conversione di Papa Francesco alla VERA fede cristiana”, si terrà il 13 ottobre alle ore 15.00 in diretta su www.rosariofrancis.org, è un’iniziativa che Padre Janvier Gbénou – Jesusmary Missigbètò ha lanciato da Cotonou (Benin) il 7 ottobre 2023, Festa di Nostra Signora del Rosario, il rosario verrà trasmesso anche in diretta Tv su un canale estero che organizza la preghiera insieme a Padre Gbénou . Il mese di ottobre è il “mese del Rosario”, ma è anche il mese del sinodo che potrebbe porre fine alla fede cattolica per come l’abbiamo conosciuta fino ad oggi. In questa puntata Padre Gbénou, spiega nei dettagli le ragioni e l’importanza di pregare tutti insieme e risponde indirettamente a chi lo ha apertamente criticato. Padre Janvier Gbénou è un sacerdote sospeso a divinis che è più volte intervenuto in trasmissione, qui, qui e qui.
Questa la lettera con cui Gbénou annuncia questo importante evento mondiale.
La lettera aperta per il Rosario mondiale
LETTERA APERTA A TUTTE LE FIGLIE E FIGLI DELLA VERGINE MARIA
Cotonou (Benin) – 7 ottobre 2023
Festa di Nostra Signora del Rosario
Care sorelle e fratelli in Gesù e Maria,
Come sappiamo, dal 2013 la nostra Chiesa sta attraversando un periodo di grande confusione morale e dottrinale. Nonostante tutte le correzioni filiali fatte a Papa Francesco, egli non ha apportato alcuna rettifica agli errori che sono la causa di questa confusione. Cosa dobbiamo fare di fronte a questa situazione? Ricordiamo le parole di Gesù Nostro Signore: “se due di voi sopra la terra si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà” (Matteo 18:19). Durante questo mese di ottobre, tutti i figli di Gesù e di Maria sono invitati a vivere l’unità nella preghiera, attraverso la recita del Santo Rosario della Beata Vergine Maria. Pregheremo in particolare per Papa Francesco, per il Cardinale Kasper, per la Compagnia di Gesù, per i nostri fratelli e sorelle che contraddicono pubblicamente l’insegnamento tradizionale della Chiesa, per i nemici della Chiesa e per i nostri fratelli e sorelle che accettano pienamente l’insegnamento tradizionale della Chiesa.
Perché pregare per Papa Francesco, il Cardinale Kasper, la Compagnia di Gesù e i nostri fratelli e sorelle che contraddicono pubblicamente l’insegnamento tradizionale della Chiesa?
Papa Francesco è il Presidente del Sinodo sulla sinodalità, le cui assemblee generali dell’ottobre 2023 e 2024 rischiano di cambiare radicalmente l’insegnamento tradizionale della Chiesa Cattolica (cfr. la mia lettera aperta del 15 agosto 2023): scomparsa della legge del celibato per i candidati al sacerdozio, matrimonio dei sacerdoti, ordinazione delle donne al sacerdozio, relativismo, etica della situazione, primato della coscienza individuale sulla legge divina, aborto, contraccezione, benedizione delle coppie omosessuali, eliminazione del testo del Catechismo della Chiesa Cattolica che definisce gli atti omosessuali come intrinsecamente disordinati, ecc. Per chi è solito ascoltare la Vergine Maria, tutto questo non è sorprendente. Rivolgiamo la nostra attenzione alla Madonna di Anguera (Brasile). Ovviamente, aspettiamo e speriamo che le autorità ecclesiastiche confermino l’autenticità delle apparizioni, come è avvenuto per la Madonna di La Salette, la Madonna di Lourdes e la Madonna di Fatima. Ma è interessante notare che i messaggi di Anguera non contraddicono l’insegnamento tradizionale della Chiesa; al contrario, lo rafforzano. Molti dei messaggi riguardano Papa San Giovanni Paolo II, Papa Benedetto XVI, Papa Francesco, il Cardinale Kasper e i Gesuiti. Ad esempio, nel caso di Giovanni Paolo II, Nostra Signora di Anguera ha detto: “La mia Chiesa è divisa al suo interno e rischia di
perdere la vera fede. Si stanno diffondendo molti errori e i veri responsabili sono i pastori che non obbediscono al Vicario di mio Figlio, Papa Giovanni Paolo II. Molti vescovi, sacerdoti e religiosi si preoccupano solo ed esclusivamente dei problemi sociali.
Dimenticano che Gesù è morto sulla croce ed è risorto per darci il grande dono della redenzione e per salvare le anime. In questo modo, l’insegnamento della teologia della liberazione si sta diffondendo sempre di più, portando innumerevoli miei figli sulla strada della perdizione” (115, 17 dicembre 1988). Pochi giorni dopo l’annuncio delle dimissioni di Benedetto XVI dal ministero petrino (11 febbraio 2013), la Vergine Maria ha detto: “Ora iniziano i primi passi verso il Calvario… Amate e difendete la verità” (3.776, 13 febbraio 2013); “Ecco, i tempi da me predetti sono arrivati. Vi aspetta un futuro di grandi prove. È un tempo di grande confusione spirituale. Rimanete saldi nella vostra fede. Il mio Gesù è con voi… I veri uomini e donne di fede porteranno una croce pesante e conosceranno l’angoscia di un condannato” (3.780, 23 febbraio 2013).
I seguenti messaggi sono negativi e, secondo diversi analisti, si applicano a Papa Francesco: “La vendetta verrà sul trono di Pietro” (2.600, 10 novembre 2005); “Verrà il giorno in cui apparirà un uomo dalle belle apparenze e con la sua falsa ideologia riuscirà a ingannare molte persone, anche i consacrati saranno sedotti” (2.700, 29 giugno 2006); “Colui che potrebbe essere Pietro diventerà
Giuda. Aprirà le porte ai nemici e farà soffrire gli uomini e le donne di fede” (3.046, 29 agosto 2008); “Verrà il giorno in cui ci saranno due troni, ma su uno solo si troverà il vero successore di Pietro. Sarà un tempo di grande confusione spirituale per la Chiesa. Rimanete con la verità. Ascoltate ciò che vi dico e rimanete saldi nella fede” (3.098, 23 dicembre 2008); “Verrà il giorno in cui apparirà un uomo che sembra buono e giusto. Egli ingannerà molte persone, perché compirà grandi meraviglie. Verrà dall’emisfero meridionale e molti lo vedranno come un salvatore. State in guardia per non essere ingannati” (3.276, 6 febbraio 2010); “Vivete in un tempo di grande confusione spirituale. Quando apparirà un uomo con tre nomi, ci sarà grande confusione nella Casa di Dio. Pregate, pregate, pregate” (3.452, 14 marzo 2011); “Gli uccelli pericolosi porteranno il seme del male, ma nella vigna del Signore germoglierà solo il seme della verità” (3.789, 12 marzo 2013); “Il veleno è nell’albero, non nel frutto” (3.790, 16 marzo 2013); “Cari figli, il veleno è nell’albero, non nel frutto” (5.260, 24 marzo 2022); “Pietro non è Pietro; Pietro non sarà Pietro. Non potete capire quello che vi dico ora, ma tutto vi sarà rivelato” (5.304, 29 giugno 2022).
Il messaggio sul Cardinale Walter Kasper è chiaro ma purtroppo negativo: “Walter Kasper: ecco, a causa sua molti moriranno” (2.570, 3 settembre 2005). Questo si riferisce certamente al fatto che Kasper è il grande promotore della riforma Amoris laetitia, che consiste nel dare la Santa Eucaristia ai divorziati risposati che non vogliono lottare per evitare indebite convivenze sessuali. Per quanto riguarda la Compagnia di Gesù, diversi analisti gli applicano il seguente messaggio: “La Chiesa troverà una grande pietra d’inciampo nella rivolta di una famosa congregazione” (3.260, 1° gennaio 2010).
In questo mese di ottobre, preghiamo quindi in modo particolare per la fedeltà dei gesuiti all’insegnamento tradizionale della Chiesa, dato che molti di loro stanno partecipando al Sinodo sulla sinodalità, che rischia di cambiare questo insegnamento. Preghiamo anche per la conversione di tutti coloro che contraddicono pubblicamente l’insegnamento tradizionale della Chiesa (cfr. la mia lettera aperta del 16 luglio 2023). Ad esempio, Papa Francesco, Pietro Parolin, Walter Kasper, Francesco Coccopalmerio, Lorenzo Baldisseri, Josef de Kesel, Christoph Schönborn, Agostino Vallini, Luis Francisco Ladaria Ferrer SJ, Matteo Maria Zuppi, Marcello Semeraro, Blase Cupich, Reinhard Marx, Óscar Maradiaga, Georg Bätzing, Helmut Dieser, Dieter Geerlings, Franz-Josef Bode, Peter Kohlgraf, Heinrich Timmerevers, Joseph Tobin CSsR, Wilton Gregory, Robert McElroy, José Tolentino de Mendonça, Jean-Claude Hollerich SJ, Peter Turkson, Mario Grech, Cristóbal López Romero, Víctor Manuel Fernández, Américo Aguiar, Charles Scicluna,
Giacomo Morandi, Michael Jackels, John Wester, Paul Dempsey, Johann Bonny, Franz-Joseph Overbeck, Bruno Forte, Marcelo Sánchez Sorondo, Sergio Alfredo Fenoy, John Stowe, Vincenzo Paglia, Zbignev Stankevics, Ramón Alfredo de la Cruz, Mario Delpini, Joseph Maria Bonnemain, Jorge Ignacio García Cuerva, Heiner Koch, Geremias Steinmetz, Stephen Chow SJ, Timothy Radcliffe OP, Arturo Sosa SJ, Antonio Spadaro SJ, Thomas Reese SJ, James Martin SJ, Gilfredo Marengo, Maurizio Chiodi, Philippe Bordeyne, Adriano Oliva, Roy Donovan, Gerry O’Connor, Tim Hazelwood, John Collins, Guilherme Peixoto, Lucia Caram, Xiskya Lucia Valladares, Austen Ivereigh, Cynthia Bailey Manns, Rafael Luciani, Helena Jeppesen-Spuhler, etc.
Perché pregare per i nemici della Chiesa?
Nel 2013 Jorge Mario Bergoglio SJ è diventato Papa. Dall’alto della Chiesa, ha usato il relativismo e l’etica della situazione per cambiare abilmente la morale e la dottrina cristiana (cfr. la mia correzione filiale del 29 giugno 2023). Per perpetuarsi nel tempo, ha nominato vescovi e cardinali suoi amici e ha spalancato le porte ai nemici della Chiesa (cfr. la mia lettera aperta del 15 agosto 2023).
Non dimentichiamo mai l’astuta strategia dei nemici della Chiesa: la continuità nel tempo dell’azione distruttiva della Chiesa, nonostante le persone che si succedono. Infatti, la bestia si perpetua nel tempo attraverso coloro che continuano l’opera incompiuta dei loro predecessori (cfr. Apocalisse 13, 11-18). I nemici hanno pianificato l’infiltrazione nella Chiesa per molti anni e l’hanno portata avanti progressivamente fino ad avere il loro Papa, che ha collocato in posizioni importanti diversi lupi travestiti da pecore (cfr. Matteo 7:15-20 sui falsi profeti). Come disse Gesù, “i figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce” (Luca 16:8).
In realtà, Papa Francesco (e coloro che lo hanno messo a capo della Chiesa per condurla verso il progressismo morale e dottrinale)
ha già preparato la sua successione. E anche se, per grazia di Dio, dopo Francesco verrà eletto un Papa fedele a Gesù, egli avrà un lavoro difficile da fare per purificare la Chiesa da tutto il male che Francesco ha fatto nominando diversi vescovi e cardinali indegni e distorcendo l’insegnamento cristiano tradizionale impartito nei seminari di tutto il mondo. L’azione isolata di vescovi fedeli non sarà mai in grado di spezzare la presa dei nemici sulla Chiesa. Per liberare la Chiesa dall’influenza negativa dei nemici, è assolutamente necessario che diversi papi e vescovi fedeli agiscano in modo unitario e continuativo nel tempo. Questi papi dovranno riuscire a
convertire gli eretici nominati da Francesco o rimuoverli dalla gestione del potere nella Chiesa e nei seminari. Così facendo, obbediranno al desiderio del Signore Gesù ricordato da Santa Caterina da Siena: “quando verrà il tempo di fare li pastori e’ cardinali, che non si faccino per lusinghe né per denari né per simonia: ma pregatelo quanto potete, che egli attenda e miri, se trova la virtù e la buona e santa fama nell’uomo… la virtù è quella cosa che fa l’uomo gentile e piacevole a Dio” (Lettera al Nunzio Apostolico Gérard du Puy, parente di Papa Gregorio XI; Le Lettere di S. Caterina da Siena, Libro 2, Lettera 109, Casa Editrice Barbèra, 1860).
Ma quale dovrebbe essere l’atteggiamento dei cattolici nei confronti dei loro nemici? Il cuore che Gesù ha dato ai suoi figli non è quello dell’odio o del risentimento, ma quello pieno di amore: “Amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste” (Matteo 5:44-45). Dobbiamo pregare per la conversione dei nostri nemici. Il Rosario di questo mese di ottobre è quindi anche una grande opera di carità verso tutti coloro che perseguitano la Chiesa e tutti coloro che non amano i cristiani.
Perché pregare per i nostri fratelli e sorelle che accettano pienamente l’insegnamento tradizionale della Chiesa?
Gesù e Maria hanno oggi bisogno di vescovi fedeli e coraggiosi, pronti a sacrificare tutto per togliere la Chiesa Cattolica dalle mani dei nemici che la controllano. Per un mistero della divina provvidenza, il Signore ha voluto che la Vergine Maria fosse la Comandante dell’esercito pacifico dei figli di Dio che vogliono riportare la Chiesa Cattolica sulla via della verità e dell’amore. Come sarebbe bello e magnifico, in questo mese di ottobre, vedere tutti i cardinali e i vescovi e tutti i laici, di persona o via internet, in tutto il mondo, riuniti attorno alla Comandante, pregando il suo Rosario!
In questo mese di ottobre, preghiamo specialmente per tutti coloro che accettano pienamente la morale e la dottrina cristiana tradizionale (cfr. la mia lettera aperta del 15 agosto 2023). Per esempio, Joseph Zen, Francis Arinze, Walter Brandmüller, Raymond Leo Burke, Robert Sarah, Péter Erdö, Gerhard Müller, Angelo Scola, Théodore-Adrien Sarr, Wilfrid Fox Napier, Antonio María Rouco Varela, André Vingt-Trois, Antonio Cañizares, Angelo Amato, Juan Luis Cipriani, Wim Eijk, Malcolm Ranjith, Mauro Piacenza, Philippe Ouédraogo, Jean-Pierre Kutwa, Jean Zerbo, Fridolin Ambongo Besungu, Carlo Maria Viganò, Athanasius Schneider, Héctor Rubén Aguer, Charles Chaput, Salvatore Cordileone, Robert Mutsaerts, Joseph Strickland, Vitus Huonder, Marian Eleganti, Bernard Fellay, José Ignacio Munilla, Philippe Kpodzro, Marcellin Yao Kouadio, Alexis Touably, Barthélemy Adoukonou, Marc Aillet, Roger Houngbédji, Aristide Gonsallo, Samuel Aquila, Stanislaw Gadecki, Juan Ignacio Arrieta, Daniel Fernández Torres, Robert Reed, Aidan Nichols OP, Thomas Weinandy, José Luis Aberasturi, Gerald Murray, Santiago Martín FM, Roberto De Mattei, Josef Maria Seifert, Francisco Fernández de la Cigoña, Stefano Fontana, Scott Hahn, Pilar Calva Mercado, Lila Grace Rose, Obianuju Ekeocha, Elizabeth Yore, Luisella Scrosati, Philip Lawler, ecc.
Personalmente, parteciperò alla Preghiera Mondiale del Rosario (misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi) per Papa Francesco, organizzata dal canale CathoLaïcTV e da me stesso via Internet (www.RosarioFrancis.org). Tutti i canali Facebook e YouTube sono invitati a partecipare a questa preghiera, che avrà luogo venerdì 13 ottobre 2023 alle ore 15 (ora di Roma). Al termine del Rosario, verrà letta una preghiera che consacrerà al Sacro e Misericordioso Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria, da un lato, Papa Francesco con i cardinali, i vescovi, i sacerdoti e i laici che contraddicono pubblicamente l’insegnamento tradizionale della Chiesa (affinché Gesù e Maria diano loro l’umiltà di riconoscere i propri errori e la forza di correggerli pubblicamente), e dall’altro lato, i cardinali, i vescovi, i sacerdoti e i laici che accettano pienamente l’insegnamento tradizionale della Chiesa (affinché Gesù e Maria diano loro la forza di vivere sempre meglio questo insegnamento e la carità di aiutare coloro che sono nell’errore). O Gesù Cristo! O Vergine Maria! Vi chiediamo una grazia speciale per la conversione di Papa Francesco alla vera fede cristiana. Amen! Amen! Amen!
Vostro fratello,
Padre Janvier Gbénou (nome di penna: Father Jesusmary Missigbètò)
fatherjmm@gmail.com / Facebook, YouTube, Twitter, Instagram, TikTok: @fatherjesusmary
