Tragico incidente avvenuto ieri a Velletri, quando un netturbino locale è stato investito da un furgone. L’uomo ha perso le gambe. Sgomento e solidarietà da parte dei colleghi di lavoro e della comunità locale, mentre la Cgil Funzione Pubblica dei Castelli romani chiede con forza chiarezza e giustizia in merito all’accaduto.
La cronaca di Roma
La vittima dell’incidente, un uomo di 58 anni residente a Velletri, lavorava come netturbino per la società Volsca Ambiente e Servizi ed era coinvolto quotidianamente nella raccolta dei rifiuti. Il furgone lo ha travolto e schiacciato ieri mattina via Vecchia di Napoli.
Velletri, la dinamica dell’incidente
Come di consueto, stava svolgendo il suo lavoro insieme ai suoi colleghi, quando un furgone Fiat Fiorino, guidato da un suo concittadino di 49 anni, lo ha investito, schiacciandolo contro il camion dei rifiuti. L’impatto ha provocato fratture alle gambe, un trauma cranico e altre lesioni gravi che hanno messo immediatamente in pericolo la sua vita.
Amputate le gambe
La gravità delle ferite ha reso necessario un intervento medico urgente, e la vittima è stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Camillo con l’eliambulanza. Nonostante gli sforzi dei medici per salvare le sue gambe, la situazione era così critica che hanno dovuto prendere la difficile decisione di amputarle.
Il segretario della Cgil Funzione Pubblica dei Castelli Romani, Fabrizio Samoré, ha espresso «vicinanza» alla famiglia del lavoratore e ha aggiunto: “E’ vittima di questa tragedia. La magistratura faccia chiarezza e giustizia su tutti gli aspetti di questo ennesimo inaccettabile incidente sul lavoro”.