Un fiume d’acqua lungo la Gianicolense e rubinetti a secco nel quartiere. Ore difficili ieri giovedì 21 settembre a Roma quando nel tardo pomeriggio a causa di un guasto ad una conduttura si è riversato in strada un fiume di acqua e fango che ha invaso la circonvallazione Gianicolense dall’altezza dell’ospedale San Camillo scendendo rapida e incontenibile verso Trastevere.
“Una ingente perdita di acqua che ha comportato un abbassamento di pressione sul quadrante San Camillo – Gianicolense, con conseguente mancanza di acqua nelle case” ha informato ieri sera via social il presidente del municipio XII Elio Tomassetti arrivato sul posto per seguire le operazioni.
Gianicolense allagata, chiusure e deviazioni: nelle case torna l’acqua
Ora l’acqua è tornata nelle case, dopo che i tecnici hanno lavorato sul posto tutta la notte. Tomassetti spiega che è stata “rialimentata l’acqua per tutti, non ci sono segnalazioni di mancanze o basse pressioni. Il lavoro è in corso e finirà in giornata”. Nessun problema per le scuole del territorio che sono tutte aperte regolarmente.
Mentre a causa dell’allagamento resta chiusa la Circonvallazione Gianicolense tra San Girolamo Emiliani e Largo Ravizza Colli Pontuensi. Chiusa anche la Portuense tra Bartolomeo Cristofori e Pozzo Pantaleo per pulizia manto stradale. Gli autobus H, 8, 791 e 792 continuano a essere deviati su via Ramazzini.
Fiume sulla Gianicolense: “donna aggrappata a un’auto si salva dalla corrente”
Il danno si è verificato all’altezza del civico 198 nei pressi dell’ospedale San Camillo ed ha creato un fiume impressionante documentato da decine di video postati sui social. Nelle immagini si vede l’acqua invadere strada e marciapiedi costringendo i pedoni dove possibile a provare ad attraversare anche a piedi nudi.
La scena è stata ripresa anche da un bus. Un passeggero Giuseppe ha raccontato, riporta il Corriere della Sera, che la sensazione era “di camminare dentro un torrente, l’acqua ha raggiunto almeno i 30 centimetri”.
“Le persone non riuscivano neanche ad attraversare la strada: ho visto una donna aggrappata a un’auto per evitare di essere trascinata dalla corrente” ha aggiunto Giuseppe.
