Dal Colosseo alla Tiburtina sono diversi gli interventi delle forze dell’ordine per soccorrere persone che questo pomeriggio hanno accusato malori probabilmente dovuti alle alte temperature estive. Nell’area del Colosseo oggi sono stati 4 i casi che hanno visto i caschi bianchi di Roma Capitale, improvvisarsi soccorritori in attesa dell’arrivo delle ambulanze subissate di chiamate. A renderlo noto il Sulpl (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), che in un commento del segretario romano Marco Milani, torna a richiedere “al sindaco Gualtieri l’istituzione di punti fissi di assistenza e ristoro a tutela della salute di turisti e lavoratori“.

Dal Colosseo alla Tiburtina, anziano soccorso e rianimato da una pattuglia di carabinieri a Rebibbia

E’ stata invece una pattuglia dei carabinieri del nucleo radiomobile ad intervenire poco dopo le 14 in aiuto di un uomo di 73 anni, pensionato romano e cardiopatico, colto da malore. I carabinieri stavano passando su via Tiburtina, altezza Metro Rebibbia, quando sono stati richiamati da alcuni passanti.

All’arrivo dei militari l’uomo aveva il volto pallido, gli occhi vitrei, era freddo al tatto, non rispondeva agli stimoli, battito e respiro non risultavano presenti. I carabinieri, entrambi formati per intervenire in casi del genere, hanno posizionato l’uomo supino ed iniziato le manovre di primo soccorso BLS sino a quando l’anziano è tornato a respirare. Sul posto è quindi arrivata un’ambulanza con i sanitari del 118 che stabilizzati i parametri vitali, lo hanno trasportato in codice giallo all’ospedale Sandro Pertini, non in pericolo di vita. Durante l’attesa del 118, i carabinieri, sempre vicini all’uomo colto da malore, si sono inoltre attivati per proteggere l’anziano dal caldo con un ombrello recuperato all’interno di un vicino bar.