Dopo una giornata di lavoro era tornato a casa nella zona nord di Roma e stava portando i cani a fare una passeggiata quando all’una di notte è stato aggredito da un gruppo di cinghiali. Uno dei cani, un siberian Husky di tre anni, per scapare ha attraversato la strada ed è stato investito.
Il cane ora rischia di perdere una zampa, come ha spiegato il padrone Stefano, operatore de La7 che vive e lavora a Roma, raccontando all’Ansa la terribile esperienza.
Aggredito da un branco di cinghiali mentre portava a spasso i cani
“Ieri sera, terminato il turno – racconta Stefano – sono tornato a casa, nel quartiere della Camilluccia, e ho preso i miei due cani per far fare loro due passi. Improvvisamente, mentre ero su via Sangemini all’angolo con via Stesa, tra i cassonetti ho visto sbucare un cinghiale enorme, seguito da altri cinghiali, che subito si è avventato contro uno dei miei cani, il più grande, che si chiama Slide”.
Poi l’incidente: l’Husky scappa e viene investito
“Per cercare di salvare il cane l’ho preso a calci, nel parapiglia ho perso i guinzagli dei cani e sono caduto. Il cinghiale a quel punto ha iniziato ad inseguire il cane più piccolo che spaventato è fuggito ma poco dopo è stato investito da un ragazzo che sopraggiungeva in auto”.
L’automobilista si è fermato ad aiutare il cane che è stato portato in una clinica veterinaria e sottoposto ad un intervento alla zampa rimasta ferita in maniera seria. “E’ stato terribile. Non è possibile che si verifichino episodi del genere – dice Stefano – è a rischio la sicurezza personale. Bisogna fare subito qualcosa”.
(eg)